Il "rimborso dal Ministero della Salute" di 234 euro per un pagamento in eccesso è una truffa
L'allerta arriva direttamente dal Ministero: i segnali per accorgersi che non è autentica e cosa fare (e soprattutto, cosa non fare) se la ricevete

Se in questi giorni avete ricevuto una mail che parla di un rimborso dal Ministero della Salute per un pagamento in eccesso fate molta attenzione, si tratta di un tentativo di truffa.
La truffa del rimborso del Ministero della Salute
A lanciare l'allerta è lo stesso Ministero sul suo sito ufficiale.
Pare che in questi giorni - come hanno scritto alcuni utenti sui social network - stiano arrivando numerose e-mail truffaldine. I malintenzionati sono stati piuttosto attenti e la comunicazione sembra piuttosto credibile, a partire dall'intestazione del messaggio, attribuita proprio al Ministero della Salute.
"A seguito di una recente verifica sui tuoi versamenti, abbiamo rilevato un pagamento in eccesso relativo a due mensilità al Servizio sanitario nazionale. Di conseguenza ti spetta un rimborso pari a 234,40 euro", recita il testo.
Cosa fare se la ricevete
La comunicazione di per sé è poi piuttosto credibile. Tutti quanti hanno versato alcuni contributi al Sistema sanitario nazionale, anche soltanto per qualche visita medica, e dunque è possibile farsi ingannare (anche se a ben guardare i segnali che si tratti di una fregatura ci sono tutti, a partire dalla punteggiatura utilizzata nel testo fino all'oggetto della comunicazione, che parla di pagamento di "due mensilità al Ssn", per arrivare all'indirizzo vero e proprio della mail da cui parte la richiesta).

Ma non fatelo. La mail infatti chiede di comunicare i vostri dati personali cliccando su un link per ricevere il rimborso direttamente sul conto corrente. Ovviamente, si tratta di una truffa, dunque non comunicate i vostri dati e non cliccate sul link. Cestinate direttamente la mail e, eventualmente, segnalate l'accaduto alla Polizia Postale.