Il "pescagate"

Il nuovo spot Esselunga spacca la politica (e Twitter): lodi da Meloni, perplessità dei dem

Il tema è caldo e intercetta non soltanto l’attuale Esecutivo, che ha fatto della difesa della famiglia tradizionale un cavallo di battaglia, ma anche l’immensa platea di genitori separati

Il nuovo spot Esselunga spacca la politica (e Twitter): lodi da Meloni, perplessità dei dem
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L’opinione pubblica è spaccata, ma lo spot “La Pesca” a firma Esselunga, è decisamente riuscito nel suo intento: “Purchè se ne parli”. E se ne parla eccome: ne parla la politica, ne parlano i cittadini su Twitter (l’argomento è nei trend da giorni), ne parlano blog, giornalisti, pediatri e sociologi.

Senza contare il fiorire di meme decisamente degni di nota.

Perché? Perché il tema è caldo e intercetta non soltanto chi, come l’attuale Esecutivo, ha fatto della difesa della famiglia tradizionale uno dei propri cavalli di battaglia, ma anche l’immensa platea di genitori separati del Belpaese. La trama è semplice, si basa sulla bugia bianca di una bimba – figlia appunto di divorziati – che sceglie una pesca, nella nota catena di grande distribuzione, e la offre al padre, durante una visita. “Te la manda la mamma”. Non è vero, si tratta di un tentativo di riavvicinare i genitori.

Tanto è bastato per diventare argomento principe nel dibattito del Paese: politica compresa.

Lo spot Esselunga: le reazioni politiche

Pollice alzato per la premier Giorgia Meloni - e non avrebbe potuto essere altrimenti considerando quanto ha puntato sul trittico "Dio, patria, famiglia".

"Leggo che questo spot avrebbe generato diverse polemiche e contestazioni. Io lo trovo molto bello e toccante", così ha espresso il proprio endorsement la leader di FdI e presidente del Consiglio.

Promozione a pieni voti anche per il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini:

"Dare voce ai tanti genitori separati, a quelle mamme e a quei papà quasi mai citati e spesso troppo dimenticati, al legame indissolubile con i figli. Trasformare uno spot in uno splendido messaggio di Amore e Famiglia merita solo sorrisi. Come fa certa gente a insultarlo e deriderlo solo perché non narra il 'modello' che vorrebbero loro?".

Salvini con la compagna Francesca Verdini

A fargli eco anche il compagno di partito Simone Pillon, da sempre fortemente esposto nella difesa della famiglia tradizionale, coordinatore del Family Day, noto per le sue posizioni conservatrici spesso aspramente criticate, soprattutto dalle femministe:

"Lo spot mostra la verità, e cioè che i figli, anche in caso di separazione o divorzio, continuano a voler bene sia a mamma che a papà e speranzano che si vogliano bene anche tra di loro. Si chiama affetto parentale – sostiene l’ex senatore leghista – e non è antiquato né patriarcale".

Critico, invece, l'ex leader dei dem Pierluigi Bersani:

"Mi sembra davvero sbagliato, in questo e in altri casi, mettere in mezzo la sofferenza dei bambini su temi delicati per scopi commerciali".

Il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, si appella a Meloni che "commenta lo spot di una nota catena di supermercati, ma che non dice nemmeno una parola sul carrello della spesa di milioni italiani, separati e non. Per loro anche una pesca rischia di diventare un lusso. L'Italia attende risposte".

La leader del Pd, Elly Shlein, invece, ha risolto il problema in maniera differente: ammette infatti, candidamente, di non aver visto lo spot.

Elly Shlein

Blog, attori, giornalisti e gente comune

Raccoglie le tante perplessità su questo genere di narrazione la seguitissima pagina MammaDiMerda secondo cui lo spot "in un solo colpo rinforza sensi di colpa e stigmatizza divorzio e figli di divorziarti" mentre i tempi sono maturi per "scindere il concetto di coppia da quello di famiglia e quello di famiglia dalla genitorialità".

Una punto di vista che incassa grande appoggio da una nutrita frangia di mamme e donne, a guardare i commenti sui social.

Le creatrici del blog "Mammedimerda"

Di tutt’altro avviso lo psicoterapeuta Alberto Pellai che sui suoi social scrive:

"La pesca che la bambina dona al suo papà, dicendo che gliel’ha data la mamma, è un’onda che arriva e travolge noi adulti perché ci mostra che nessun bambino è mai felice quando due genitori si separano. E questa è l’unica verità di cui dobbiamo diventare consapevoli. Questo spot ce la racconta. E ce la racconta bene. Non stigmatizza, non condanna, non colpevolizza, al contrario fa ciò di cui tutti i bambini hanno bisogno quando due genitori si separano: responsabilizza gli adulti. Forse per questo è così divisiva e perturbante".

A buttarla sul ridere ci pensa l'attore e regista Leonardo Pieraccioni:

 “So che Coop sta preparando uno spot sulla famiglia tradizionale” dice il comico toscano, avanzando una possibile sceneggiatura di questo spot.

 

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Anche il giornalista Massimo Gramellini punta sull'ironia e offre un punto di vista inedito e arguto. Certe volte, al posto che far vivere i propri figli in un clima di litigi continui, non è meglio (anche per loro) una matura separazione?

"Magari nel prossimo spot ci sarà un’adolescente che la pesca la spiaccica in testa ai genitori perché continuano a scannarsi invece di separarsi".

 

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