Il maltempo sferza il Nord come da previsioni: disastri fra Lecco e Bergamo, il lago di Como è uscito

I modelli meteorologici l'avevano ampiamente previsto. E infatti il maltempo è puntualmente arrivato, soprattutto al Nord-Ovest. Particolarmente colpita la provincia di Lecco, più volte sferzata nelle ultime ore da nubifragi che hanno lambito anche altre zone della Lombardia, ma neppure il Piemonte è rimasto indenne.

Nubifragio su Lecco e provincia

Un forte nubifragio si è abbattuto all'alba di oggi, venerdì 12 luglio 2024, su Lecco, in Lombardia con acqua e grandine che si sono riversate copiose su città e hinterland, spazzati anche dal vento forte. Dalle 6 di questa mattina la zona nord della provincia di Lecco è letteralmente sott'acqua.

Incredibile quanto emblematico questo video pubblicato da Prima Lecco, girato tra i rioni lecchesi di Acquate e Germanedo, sui quali si è abbattuta una vera e propria bomba d'acqua che ha creato il caos.

 

In provincia invece allagamenti, alberi caduti, strade come fiumi, criticità alla viabilità ferroviaria:

A Como è uscito il lago

Il lago è esondato a Como: le piogge hanno nuovamente prodotto un vasto allagamento della centralissima piazza Cavour, con conseguente chiusura del lungolago sebbene la soglia reale di esondazione sia ancora lontana. Come riportano i colleghi di Comozero nonostante le piogge abbiano subito una battuta d’arresto in viale Varese a Como, intorno alla una del pomeriggio, l’acqua ha invaso  ancora parte del parcheggio.

Come riporta Prima Como, in provincia, a Caslino d’Erba, una roggia è esondata a causa di una frana, coinvolgendo un'abitazione. Si segnala anche il danneggiamento a un tubo del gas. Due anziani sono stati evacuati a titolo precauzionale.

Le valli bergamasche travolte dal nubifragio

Anche in Bergamasca alberi sradicati, frane, esondazioni, strade imbiancate dai chicchi di grandine. Soprattutto in Valle Brembana, Val Seriana e in Val di Scalve.

Come racconta Prima Bergamo, a Dossena degli alberi caduti hanno tranciato un cavo Enel, interrompendo parzialmente la corrente elettrica in paese. Blackout anche in altri Comuni della Valle Brembana, dove risultano irraggiungibili alcuni operatori telefonici. In alcuni punti anche sassi sulla carreggiata. Si segnalano anche diverse frane: una in via Zappello e un'altra in via Roncaglia a San Giovanni Bianco, un'altra in Val Taleggio.

Situazione simile anche in Val Seriana e Valle di Scalve. Alberi in strada a Gromo, in via San Bartolomeo, a Valbondione e a Gavazzo.

Maltempo anche nel Bresciano

Nel Bresciano sorvegliata speciale la Valcamonica: come racconta Prima Brescia, sulla Strada Provinciale 294 che da Angolo Terme conduce in Val di Scalve sono caduti diversi alberi bloccando la circolazione e causando non pochi disagi e preoccupazione tra gli utenti di quel tratto di strada.

 

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Maltempo nel Milanese: fulmine colpisce cabina elettrica

Sulla breve ma intensa ondata di maltempo che si è abbattuta nella mattinata di oggi, venerdì 12 luglio 2024, a Milano, i vigili del fuoco sono stati chiamati in particolare per i fulmini che hanno colpito due cabine elettriche poste lungo il viale Palmanova all'altezza della stazione MM di Cimiano.

Come riporta Prima la Martesana, lo sviluppo delle fiamme ha creato una densa colonna di fumo. L'incendio della prima cabina è stato circoscritto, in questi minuti le squadre di via Messina stanno concentrando i le attività di soccorso sulla seconda cabina posta in superficie.

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In Piemonte scoperchiato il tetto di una scuola

Attorno alle 5 di questa mattina, venerdì 12 luglio 2024, il Novarese è stato toccato da una sorta di "tempesta": diluvio, raffiche fortissime di vento e temporale.

Come riporta Prima Novara, ingenti danni per violente raffiche di downburst intorno alle 05.30 a Fontaneto, scoperchiato in parte il tetto del campo sportivo e delle scuole, tegole divelte dai alcuni tetti e tanti alberi abbattuti. Al momento interrotta la fornitura di energia elettrica in tutto il paese.

Diversi alberi abbattuti dal vento anche ad Arona.

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Danni anche nel Canavese e in provincia di Torino

Come racconta Prima Torino, un violento nubifragio si è abbattuto su tutta l'area a Nord-Ovest di Torino causando molteplici danni soprattutto nelle zone dell'Alto Canavese e della Valle Sacra.

"Epicentro" dei disagi Castellamonte, dove nelle ore notturne il temporale ha abbattuto decine di alberi, mentre diverse frazioni sono rimaste nuovamente isolate e senza corrente, proprio come a fine giugno.

Problemi anche nei paesi della Valle Sacra (Borgiallo, Cintano), nella zona della Pedemontana, a Cuorgnè e nei boschi della Vauda dove già si sta provvedendo alla rimozione degli alberi caduti.

Come racconta Prima il Canavese, parecchi alberi e diversi pali Telecom sono rimasti abbattuti anche a Cuorgnè.

 

Questa mattina (venerdì 12 luglio 2024) un nuovo acquazzone ha interessato tutta Torino. Fortunatamente nella zona sud non si sono verificati nuovi allagamenti e danni.

Il maltempo di domenica ha abbattuto numerosi alberi tra i comuni di Nichelino, Moncalieri, Trofarello e Beinasco. Sono in corso i sopralluoghi per capire i danni e togliere rami e tronchi per liberare le aree.

Ma anche nel Biellese e Vercellese

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Allerta massima anche in Veneto

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