Ancora disastri

Il maltempo fa ancora disastri: il video del ponte spazzato via dal fiume in piena

Situazione particolarmente critica in Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia

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valdaora alto adige fiume in piena travolge ponte

L'Italia, e in particolare il Nord, ancora nella morsa del maltempo. Erano attese forti precipitazioni nella serata di sabat0 29 luglio 2023, e gli effetti sono stati particolarmente devastanti in Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. 

Val Pusteria: fiume in piena spazza via ponte

Particolarmente colpita la Val Pusteria, nelle zone di Casies e Valdaora, in provincia di Bolzano. Qui le immagini del fiume in piena che spazza letteralmente via un ponte spiegano l'accaduto più di mille parole.

Auto sotto la frana

Situazione critica anche al passo Gardena, dove una frana ha colpito quattro automobili, che per fortuna in quel momento erano vuote. Si segnalano anche esondazioni di altri fiumi e frazioni isolate, ma al momento non sembra ci siano particolari danni alle persone.

Anche in Friuli Venezia Giulia situazione critiche, con centinaia di interventi richiesti ai Comandi dei Vigili del fuoco di Udine, Gorizia a Pordenone.

Milano: parchi chiusi fino a fine agosto

Anche in Lombardia è stata una notte di pioggia, ma non si segnalano (al momento) criticità. Diverse zone della regione contano ancora i danni del nubifragio che si è abbattuto nella notte tra il 24 e il 25 luglio 2023. E per prevenire altri problemi il sindaco di Milano Beppe Sala, con un'apposita ordinanza, ha decretato la chiusura di tutti i parchi recintati sino al 31 agosto 2023.

"Dopo il violento nubifragio che si è abbattuto sulla città nella notte tra il 24 e il 25 luglio, e data la possibilità di nuove allerte meteo  il Comune di Milano – per ragioni di sicurezza, per prevenire potenziali pericoli e preservare l'incolumità delle persone – ha emanato un'ordinanza sindacale, in vigore  fino al 31 agosto 2023, che stabilisce la chiusura al pubblico dei parchi recintati.

Per tutte le altre aree verdi resta consentito l'accesso ma è vietato sostare in prossimità o sotto alberi e piante che presentino evidenti segni di danneggiamento. In caso di allerta meteo per temporali, piogge, vento o grandine il divieto di frequentazione si estende anche alle aree verdi non chiuse.

Per quanto riguarda le attività commerciali presenti in prossimità di aree verdi, come bar e ristoranti con plateatici e dehor, l'ordinanza chiede di segnalare in modo tempestivo alla Protezione civile possibili pericoli riscontrabili a vista e – in caso di alberi, piante, rami danneggiati – di non utilizzare i plateatici in queste aree.

Le aree in cui si svolgono i mercati sono, invece, escluse dall'ordinanza perché già oggetto di verifica specifica da parte dell'Amministrazione".

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