il dubbio

Il Green pass serve a scuola ma non per le elezioni: ecco perché

Il certificato servirà agli scrutatori, ma solo al secondo turno...

Il Green pass serve a scuola ma non per le elezioni: ecco perché
Pubblicato:
Aggiornato:

Il Green pass serve per accedere a scuola, e questo lo sappiamo da tempo. E' indispensabile per insegnanti, personale non docente, lavoratori delle mense e delle ditte di pulizie e pure per i genitori che vanno a prendere i figli e che si recano ai colloqui con i docenti. Ma per le elezioni? Se il seggio è in una scuola serve il certificato verde? No, e vediamo perché.

LEGGI ANCHE: Elezioni comunali, dal voto disgiunto alle preferenze di genere: tutto ciò che dovete sapere

Green pass, sì a scuola, no per le elezioni

A sancire la non obbligatorietà del certificato verde per il voto di domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021 è un protocollo siglato da Ministero dell'Interno e Ministero della Salute. Se fosse stato introdotto l'obbligo, si sarebbe rischiato di andare contro l'articolo 48 della Costituzione, che recita:

"Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività".

Dunque, in parole povere, non si può limitare il diritto di voto dei cittadini. Una situazione che avrebbe provocato senza dubbio proteste e ricorsi. Servirà però a chi tornerà a casa per votare e dovrà prendere un treno a lunga percorrenza o un aereo.

Chi lavora ai seggi?

E chi lavora ai seggi? Anche qui la norma è destinata a far discutere. Non serve per i rappresentanti di lista dei partiti, ma è obbligatorio per presidenti di seggio e scrutatori. Ma, attenzione, solo al secondo turno. Già, perché essendo equiparati ai dipendenti della Pubblica amministrazione dovranno sottostare alle norme per i lavoratori, che entreranno in vigore solo dal 15 ottobre.

Le norme da rispettare ai seggi

Per il resto nei seggi elettorali si dovranno rispettare le norme anti-Covid. E dunque, obbligo di mascherina, percorsi differenziati di entrata e uscita per evitare assembramenti, distanziamento.  Il protocollo prevede inoltre  che nei locali siano assicurati ricambi d'aria e pulizia. Per l'accesso, invece, non è prevista la misurazione della temperatura. Ci si affida, come spesso abbiamo visto negli ultimi mesi, alla raccomandazione...

Come può votare chi è positivo?

E chi è positivo o in quarantena può votare? Altra domanda a cui viene in soccorso una circolare del Ministero della Salute. Chi vuole votare da casa deve fare richiesta all'Ufficio elettorale del proprio comune allegando certificazione medica del proprio stato. Per questi elettori saranno allestiti seggi speciali da casa. Chi raccoglierà le schede dovrà avere necessariamente il Green pass.

 

 

 

Seguici sui nostri canali