Lieto fine

Il Gratta e Vinci abbandonato è vincente: lo trova e devolve i soldi in beneficenza

Ogni tanto le cose vanno nel migliore dei modi, come dimostra questa curiosa vicenda

Il Gratta e Vinci abbandonato è vincente: lo trova e devolve i soldi in beneficenza
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Probabilmente una svista, che si è tramutata in una catena virtuosa. Succede che qualcuno, rimasto sconosciuto, utilizzi una cassetta della posta come cestino dei rifiuti, per liberarsi di quel Gratta e Vinci considerato perdente.

In realtà, il foglietto dorato, perdente non lo era: valeva infatti cento euro di vincita. Dopo aver controllato, Giuseppe Legnani, proprietario di quella cassetta della posta utilizzata come porta rifiuti, ha incassato la somma, per poi donarla alla ricerca scientifica.

Trova un Gratta e vinci nella posta

Una vincita piovuta dal cielo aiuterà chi combatte il cancro. E' sicuramente più facile ricevere e-mail anziché posta cartacea, ma ancora si ricevono le lettere e sorprese aprendo la cassetta della posta a Cassano d’Adda. E’ quanto accaduto al presidente di Confcommercio Adda Milanese Giuseppe Legnani, che ha trovato qualcosa di inaspettato: oltre alle missive c’era un Gratta e Vinci da tre euro con le caselle già raschiate.

Come racconta Prima La Martesana, non è chiaro se si sia trattato di uno scherzo da parte di qualcuno che, probabilmente, pensava di servirsi della buca come cestino della spazzatura.

Aiuterà i malati di cancro

Chi ha gettato il tagliando non sapeva che in realtà aveva appena fatto un prezioso regalo, come ha spiegato il cassanese:

"Stavo per buttarlo via pensando a chi potesse averlo infilato lì e perché, ma poi ho preferito controllare ugualmente. Ho pensato che magari a chi l’aveva lasciato lì poteva essere sfuggito qualcosa."

Gratta e vinci
Giuseppe Legnani

Legnani ha avuto l'intuizione giusta: ha infatti verificato i numeri e ha scoperto con grande sorpresa che c’era una vincita di cento euro. L’ignoto giocatore, quindi, è stato troppo frettoloso o poco attento, ma questo ha portato solamente a poter fare del bene, considerando che il commerciante ha devoluto l'importo all’Airc (Fondazione italiana per la ricerca sul cancro).

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