Il Forum della Biodiversità torna a Milano per l’edizione 2025
Ricchissimo il programma della kermesse che si terrà tra Università Bicocca e Triennale dal 19 al 22 maggio

Scienziati, artisti e istituzioni insieme per immaginare il futuro della biodiversità. Il Forum Nazionale della
Biodiversità 2025 si terrà dal 19 al 22 maggio 2025 tra l’Università di Milano-Bicocca e la Triennale di Milano, con una ricca agenda di interventi, performance artistiche e dialoghi interdisciplinari. (immagine di copertina l'edizione 2024, foto di Giuseppe Gradella per nbfc.it)
Apertura istituzionale e visione strategica
Lunedì 19 maggio, l’evento si aprirà con i saluti della Rettrice Giovanna Iannantuoni, dell’Assessore all’Università Alessandro Fermi, dell’Assessora all’Ambiente Elena Grandi, della Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza e del Presidente del NBFC Luigi Fiorentino. A seguire, Marco Paolini e Telmo Pievani porteranno in scena Atlante delle Rive, una riflessione poetica sul rapporto tra umanità e natura.
NBFC tra ricerca e sfide globali
Durante la prima giornata, Massimo Labra e Alberto Di Minin presenteranno i traguardi raggiunti dal National Biodiversity Future Center (NBFC). La sessione, presieduta da Maria Chiara Pastore, punterà l’attenzione sul ruolo della biodiversità nel fronteggiare le crisi ambientali e sociali.
Ricerca per il restauro ecologico
Il pomeriggio sarà dedicato alle ricerche per il restauro della biodiversità, con presentazioni su modelli oceanografici, interventi di recupero per ecosistemi marini e urbani, strategie genetiche e studi sugli effetti della luce artificiale sugli alberi. Tra i progetti: RENOVATE, SIRENS, Photovoltaic Farms, e diverse soluzioni basate sulla natura.
Obiettivi europei e biodiversità
Seguirà una sessione sui profili giuridici del recupero ambientale e sulle politiche europee per la biodiversità, con interventi di Viviana Grosso, Luigi Servadei, Silvia Mirate e altri esperti. I temi includeranno aree protette, capitale naturale, pianificazione urbana e liste rosse.
Citizen science e strumenti digitali
Martedì 20 maggio, spazio alla Citizen Science e ai modelli digitali per monitorare, interpretare e valorizzare la biodiversità. Verranno presentati strumenti come PollinA Id, Flor Tree, AIR TREE, e casi studio che uniscono tecnologia, educazione ambientale e partecipazione civica.
Biotecnologie, economia e comunicazione
Il pomeriggio affronterà le biotecnologie applicate alla biodiversità e la dimensione economica del settore. Verrà presentato il Biodiversity Gateway, piattaforma strategica per connettere istituzioni, imprese e cittadini. In parallelo si discuterà di modelli di business rigenerativi come quello promosso da Aboca.
Mercoledì: arte, salute ed educazione
Il 21 maggio, il programma metterà in relazione arte contemporanea, salute pubblica ed educazione alla biodiversità e verrà presentato il secondo report annuale NBFC. Tra gli eventi principali: la performance collettiva Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, il report sul benessere urbano e le attività didattiche illustrate da ricercatori e insegnanti.
Giovedì alla Triennale: biodiversità e disuguaglianze
Giovedì 22 maggio, alla Triennale di Milano, si concluderà il forum con la giornata Bio-diversity and Inequalities. Interverranno tra gli altri Stefano Boeri, Cristina Messa e Telmo Pievani. Al centro, il legame tra biodiversità e giustizia sociale, e le prospettive della ricerca europea.