Il Diavolo veste Franchi: una collaboratrice rivela che la stilista "Scartavetra le persone"

Franchi... tiratori? Oppure l'autogol dell'imprenditrice Elisabetta Franchi - che ha dichiarato di mettere in posizioni di potere nella propria azienda solamente donne over 40 (che abbiano già "sistemato" figli ed eventuali divorzi) in grado di dedicarsi anima e core al business - ha scoperchiato problematiche aziendali di reale gravità?

Attenendosi ai fatti, risale a giovedì 12 maggio 2022 la condanna del Tribunale del lavoro di Bologna, per condotta antisindacale nella vertenza promossa dalla Filcams-Cgil, a danno dell'imprenditrice 54enne a capo dell'omonimo impero di moda che porta il suo nome. A convalida della sentenza si è aggiunta la pesante intervista che una collaboratrice della stilista ha rilasciato a Repubblica, in cui viene restituito un quadro decisamente inquietante rispetto ai comportamenti che Elisabetta Franchi terrebbe (in condizionale resta d'obbligo), soprattutto con le dipendenti donne.

Elisabetta Franchi ancora nella bufera

"La pensa proprio così", sostiene la dipendente in merito alle affermazioni di Franchi su figli e lavoro, raccontando episodi di colleghe tornate dalla maternità a cui viene cambiato ufficio. Oppure di un'assistente dell'imprenditrice che ne avrebbe scatenato le ire proprio perché incinta.

L’impiegata della Betty Blue (l’azienda di Franchi), ha raccontato come si è giunti alla vertenza sindacale che ha dato ragione ai dipendenti:

"In ottobre ci è arrivata una mail che diceva: dovete fare gli straordinari, o l'azienda prenderà dei provvedimenti disciplinari nei vostri confronti. Quando hanno cominciato ad arrivare le prime lettere di richiamo ci siamo rivolte alla Cgil. Non è stato un passo facile perché lì dentro la gente ha paura: su 150 dipendenti, siamo in una quarantina ad esserci iscritte al sindacato. Abbiamo scioperato, rifiutandoci di fare gli straordinari. E il risultato è stato che le nostre settimane erano fatte così: il lunedì mattina ricevevamo la lettera di richiamo per gli straordinari non fatti la settimana precedente, il mercoledì la richiesta di straordinari nuovi, minimo otto ore a settimana. E il venerdì l'ordine di servizio per intimarci di essere presenti al lavoro il sabato. C'è chi ha ricevuto lettere di richiamo per avere fatto mezz'ora di straordinario in meno. Alcune di noi sono in malattia da Natale, con lo psicologo e tutto il resto. A me a dicembre è venuto un attacco di panico e sono finita in ospedale".

"Scartavetra le persone"

Ma la narrazione assume contorni ben peggiori (e fin qui pareva già più che sufficiente) quando la fonte tratteggia un quadro del modus operandi di Franchi:

"Prima delle scadenze di campionario abbiamo sempre fatto gli straordinari: chi arrivava prima, chi lavorava il sabato mattina, festività, domeniche incluse, nessuna si è mai tirata indietro. Solo che nel tempo Franchi ha accentrato tutto su di sé, è diventata anche amministratrice delegata dell'azienda e ha perso qualsiasi freno: scartavetra le persone in modo veramente ignobile. Per lei la vita privata non esiste, ha milioni di chat con tutti i gruppi produttivi dove scrive a tutte le ore, inclusa la domenica. E tu devi sempre risponderle".

Ovviamente non scopriamo certo oggi di quanto sia spietato, classista e competitivo il mondo della moda; ma questo racconto - che ovviamente è soltanto una delle due campane - restituirebbe un'atmosfera da thriller psicologico.

Resta da capire come intenderà ora muoversi Elisabetta Franchi che, nel giro di dieci giorni, ha inanellato tre colpi pesanti: dal polverone nazionale in seguito alle sue dichiarazioni su quali donne mettere in posizioni di potere, alla sconfitta in tribunale in seguito alla vertenza per condotta antisindacale e ora, a chiudere il quadro - non proprio edificante - il ritratto  che la sua dipendente ha consegnato di lei ai media nazionali.

Una cosa è certa, al di là di dove stia la verità, per l'imprenditrice urge - e alla svelta - un capo della comunicazione davvero davvero bravo a mettere pezze. Magari, tanto per cominciare, una donna under 40...