Storia curiosa a Firenze

Il cane rompe il femore a sua mamma, che le fa causa: figlia condannata a pagare 63mila euro, ma...

La mamma ha citato in giudizio la figlia, ma alla fine a pagare sarà l'assicurazione

Il cane rompe il femore a sua mamma, che le fa causa: figlia condannata a pagare 63mila euro, ma...
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Quando un cane o un animale domestico provoca dei danni, è pacifico che a farsi carico del risarcimento sia il padrone. Per questo motivo quasi tutti hanno delle assicurazioni specifiche, in modo da evitarsi pensieri. La vicenda accaduta a Firenze, però, è decisamente particolare, più che altro per il grado di parentela dei coinvolti. La madre ha infatti citato in giudizio la figlia dopo che il suo cane le aveva rotto il femore.

Il cane le rompe il femore, lei fa causa a sua figlia

La vicenda di per sé è incredibile. Il cane, un boxer di una famiglia fiorentina, voleva fare le feste alla mamma della sua padrona, come avrà fatto chissà quante altre volte. Peccato che nell'occasione "incriminata" ci abbia messo un po' troppa foga, finendo per farla cadere e per farle rompere il femore. Vabbè, direte voi, "tutto in famiglia"... E invece no. La donna ha deciso di citare in giudizio la figlia per chiedere un risarcimento dei danni subiti. E alla fine ha avuto ragione, con il Tribunale che ha condannato la figlia a versarle 63.000 euro.

Ma alla fine poco male per la figlia, perché a saldare il conto sarà l'assicurazione. Che probabilmente aumenterà il premio da versare nei prossimi anni, ma sicuramente il costo sarà inferiore. Insomma, alla fine è rimasto... tutto in famiglia.

Le assicurazioni sugli animali domestici

L’assicurazione sugli animali domestici  in Italia  non è obbligatoria ma in molti negli ultimi anni le stanno sottoscrivendo. Basti pensare che nell'ultimo anno le ricerche online di polizze assicurative per animali sono cresciute del +23% e il "giro" del mercato assicurativo dei quattrozampe è di circa 1,3 miliardi di euro. 

Milano, Bergamo, Brescia, Padova e Bologna sono le città con più amici a quattro zampe assicurati, mentre i cani più "tutelati" sono i Labrador, seguiti dai Golden retriever e dai Bulldog.

Esistono solitamente polizze più ampie (per esempio quella sulla casa o sulla macchina) che possono comprendere anche l'assicurazione per l'animale domestico.

Il contratto comprende una garanzia di responsabilità civile nei confronti di terzi, per tutelare proprietari e altre persone, nel caso che l’animale provochi danni o lesioni, e questo vale sia nella nostra abitazione sia al parco, per strada o in generale nei luoghi pubblici. I costi del premio variano a seconda della razza del cane e del gatti, della sua età e dello stato di salute.

L'assicurazione sui figli e il caso di Milano

Succede lo stesso anche per i figli, per i quali è sempre consigliabile una tutela, soprattutto quando sono molto piccoli. Prova ne è il fatto - eccezionale, è vero, ma comunque accaduto - avvenuto qualche tempo fa a Milano, dove un papà stava insegnando al figlioletto di 5 anni ad andare in bici senza rotelle in un giardino pubblico. Il bimbo, a un certo punto, è finito contro un'anziana di 87 anni, facendola cadere. Un impatto inizialmente da nulla, ma poi la donna si era sentita male e proprio su insistenza del padre del piccolo si era fatta portare in ospedale. Ma le sue condizioni erano precipitate ed era morta.

La Procura di Milano ha aperto un'inchiesta e il padre rischia l'incriminazione per omicidio colposo e di dover versare un risarcimento da 200.000 euro.

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