Il Bonus psicologo 2023 diventa permanente e sale a 1500 euro: requisiti e domande
Grazie a un emendamento del Pd approvato in commissione Bilancio diventerà permanente dal 2024: tutte le novità
Il bonus psicologo 2023 non soltanto trova conferma, ma diventa strutturale; dal 2024, infatti, verrà reso permanente. Nato con il decreto Milleproroghe dello scorso anno diventa permanente e sale da 600 a 1.500 euro grazie a un emendamento del Pd approvato in commissione Bilancio della Camera. Vediamo quali sono i requisiti per fruirne e come fare domanda.
Bonus psicologo 2023
Non soltanto confermato, ma rimpolpato. Le risorse stanziate per il bonus psicologo ammontano a 5 milioni di euro per il 2023 e 8 milioni di euro "a decorrere dal 2024". Confermato il tetto Isee a 50.000 euro per ricevere il contributo. Per l'anno in corso le risorse ammontavano a 25 milioni di euro.
Prima dell’emendamento del Partito Democratico, la cifra a cui si poteva accedere andava dai 200 ai 600 euro, a seconda del reddito del beneficiario, ed è stata calcolata tenendo conto che per ogni seduta di psicoterapia la tariffa minima è in media di 50 euro.
"Sul bonus psicologo abbiamo ottenuto un grande risultato con un nostro emendamento che rende il fondo per la copertura della misura strutturale", così le deputate Dem Debora Serracchiani, capogruppo alla Camera, e Marianna Madia.
Il bonus verrà reso permanente dal 2024.
Grande richiesta
I numeri parlano chiaro: questo genere di agevolazione ha incontrato il favore di moltissimi italiani dal suo varo. Risale al 9 dicembre 2022 la comunicazione dell'Inps in merito all'uscita delle graduatorie per accedere al bonus psicologo: più di 395mila persone, in 3 mesi, avevano fatto domanda per ricevere il contributo.
I fondi previsti però sono bastati solo per accogliere meno di 42mila domande. Le risorse stanziate sono state sufficienti solo per poco più di un decimo delle persone che hanno fatto domanda.
Il 60% dei richiedenti è under 35. Sicuramente i giovani sono coloro che hanno pagato il prezzo più alto della pandemia, ma va anche considerato che sono le nuove generazione le più attente ai temi relativi la salute mentale e che - fra le frange di popolazione più anziana - persistono dei forti retaggi culturali che rendono il tema aiuto psicologico una sorta di tabu.
Requisiti e domanda
Il bonus psicologo è un contributo statale che consente di far fronte alle spese di assistenza psicologica dei cittadini relative alle sessioni di psicoterapia. Il bonus è fruibile rivolgendosi a specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi.
Per quanto concerne, poi, i beneficiari, la norma sottolinea che il contributo può essere assegnato a tutte quelle persone che, anche “a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica”, soffrono per una condizione di “depressione, ansia, stress e fragilità psicologica”
Per ottenere il bonus occorre servirsi del sito dell’Inps e, in particolare, cliccare su “prestazione e servizi”, quindi sulla voce “servizi” e poi su quella “punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Ci si autentica poi con loSpid o la Carta di identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi.
In alternativa al sito web, la domanda può essere presentata tramite il servizio di Contact center multicanale telefonando da rete fissa gratuitamente al numero verde 803.164. Si può usare la rete mobile al numero 06.164164 a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori.
Nella compilazione dei dati verrà chiesto l’Isee. Come anticipato, l'agevolazione è destinata ai cittadini con Isee non superiore ai 50mila euro. Si può richiedere la prestazione sia per sé che per conto terzi. Se la domanda sarà accettata sarà fornito il codice da comunicare al professionista di riferimento che a sua volta lo inserirà nella piattaforma Inps per ricevere direttamente il pagamento, specificando la data della prestazione.