I medici: "Il Papa non è fuori pericolo: respira senza macchinari, ma c'è il rischio sepsi"

L'ultimo bollettino medico dell'ospedale Gemelli è stato diramato questa mattina alle 8,30:

"Il Papa ha trascorso una nottata tranquilla, ha dormito regolarmente".

Gli stessi medici dell'ospedale hanno poi sottolineato come Bergoglio respiri senza macchinari.

Le ultime dal Gemelli

Il precedente bollettino risaliva invece alla serata di ieri, venerdì 21 febbraio 2025, ed era stato in chiaroscuro:

"Il Papa non è ancora fuori pericolo di vita".

A destare preoccupazione tra medici e sanitari ora è il rischio di setticemia. I timori maggiori sono stati infatti illustrati dai responsabili del nosocomio della Capitale anche in relazione alla carta d'identità del Santo Padre.

Il professor Sergio Alfieri, in un briefing al Policlinico Gemelli insieme al dottor Luigi Carbone del Vaticano ha infatti osservato:

"Se l'infezione dalle vie respiratorie passasse nel sangue, la situazione per un paziente di 88 anni come il Pontefice si farebbe decisamente critica".

E ancora:

"Quando ha bisogno Papa Francesco mette i naselli per un po' di ossigeno, ma sta a respiro spontaneo e si alimenta. Dobbiamo essere concentrati a superare questa fase qui. Vediamo la tempra del Santo Padre, non è una persona che molla".

Ancora una settimana in ospedale

Ecco perché i medici dell'ospedale Gemelli hanno già annunciato che Papa Francesco rimarrà ricoverato per tutta la prossima settimana.

Il mondo rimane in trepidazione e in questi giorni e in queste ore in tantissimi stanno pregando per la salute del Papa e non hanno fatto mancare al Pontefice messaggi di sostegno.

Anche la nostra presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha voluto fatto sentire la sua vicinanza e del nostro Paese a Papa Bergoglio.

Domenica il Papa saluterà i fedeli?

Intanto però sempre nella serata di ieri è iniziata a circolare una voce clamorosa.

Bergoglio domenica, all'orario dell'Angelus, potrebbe affacciarsi alla finestra della sua camera all'ospedale Gemelli per salutare i fedeli.

I medici non lo hanno escluso, deciderà il Santo Padre, probabilmente all'ultimo momento.