Halloween 2023: frasi, immagini gratis da inviare con WhatsApp e disegni da colorare per bambini
Martedì 31 ottobre 2023 è la notte più paurosa dell'anno. Pronti a fare dolcetto o scherzetto?
Aspettavate il giorno più spaventoso dell'anno? Finalmente ci siamo! Martedì 31 ottobre 2023 è Halloween. Preparate la lanterna, gli scherzi e i dolcetti. E preparate anche frasi e immagini gratis da inviare con WhatsApp.
Se volete mandare un messaggio di auguri "spettrale" o un'immagine via WhatsApp eccovi qualche spunto.
Auguri Halloween 2023: frasi da inviare
E allora, ecco qualche simpatica frase da inviare ad amici e parenti per augurare buon Halloween 2023..
Ora è nella notte il momento delle streghe, quando i cimiteri sbadigliano e l’inferno stesso alita il contagio su questo mondo.
Le streghe volano attraverso il cielo, i gufi vanno, Chi? Chi? Chi? I gatti neri miagolano e fantasmi verdi ululano, Spaventoso Halloween a voi!
Ad Hallowen ci sono felicità che vanno affrontate un “dolcetto o scherzetto” alla volta.
Quando le streghe vanno a cavallo, e si vedono i gatti neri, e la luna ride e sussurra, siamo vicini ad Halloween.
Halloween è il giorno in cui ci si ricorda che viviamo in un piccolo angolo di luce circondati dall’oscurità di ciò che non conosciamo. Un piccolo giro al di fuori della percezione abituata a vedere solo un certo percorso, una piccola occhiata verso quell’oscurità.
Festa degli zombie e dei morti viventi. Praticamente è la festa di noi, quando c’alziamo dal letto ogni mattina.
Non per vantarmi ma io portavo le occhiaie molto prima che in Italia si festeggiasse Halloween.
Finché ci saranno una notte buia, una luna piena di misteri e una zucca che ride, ci sarà sempre Halloween.
Ognuno di noi è una luna, ha un lato oscuro che non mostra mai a nessuno.
Per spaventarsi ad Halloween basta aprire la fotocamera frontale.
Halloween… I nostri cervelli vanno all’estero e noi importiamo le zucche vuote.
Halloween è l’unico giorno dell’anno in cui le zucche vuote fanno simpatia.
La verità è che non ha senso festeggiare Halloween se non sei ad Hogwarts nella Sala Grande con tavolate piene di cibo che si rigenera.
Io, se fossi in te, mi trasformerei subito in quel “Dai, mi vesto da strega e ti passo a prendere!”
“Halloween è un’americanata” perché invece bevete solo cedrata Tassoni, in tv solo Don Matteo e il vostro computer è un Olivetti.
Ad Halloween non mi travesto perché sono già un cadavere.
Costumi di Halloween a:
20 anni: Scheletro
30 anni: Morto vivente
40 anni: Colpo della Strega.Per Halloween mi metto i fantasmini.
Beati quelli che ad Halloween non avranno bisogno di spendere soldi perché la zucca vuota ce l’hanno già.
Da 3 ore sono fermo a pensare cosa rispondere ad uno che mi ha detto “buon Halloween”
Halloween 2023: immagini gratis da inviare con WhatsApp
Di seguito una carrellata di immagini che potete inviare via WhatsApp (tenere cliccato sull'immagine e fare "condividi").
Halloween 2023: disegni per bambini da stampare e colorare
E per i più piccoli, ecco anche qualche bel disegno da stampare e colorare prima di uscire a bussare di porta in porta per chiedere "dolcetto o scherzetto?".
Halloween: le origini della festa
Martedì 31 ottobre 2023 è Halloween, il giorno più pauroso dell'anno. Il primo novembre era considerata la fine della stagione estiva, il tempo del ritorno delle greggi dai pascoli e il rinnovo delle coltivazioni: i celti nell’antica Gran Bretagna e Irlanda celebravano in questa data la festa di Samhain.
La festa era anche un momento di contemplazione. Per i Celti morire con onore, vivere nella memoria della tribù ed essere ricordati nella grande festa che si sarebbe svolta la vigilia di Samhain era una cosa molto importante: questo era il periodo più magico dell’anno, il giorno che non esisteva. Durante la notte la credenza voleva che si eliminassero le barriere fra i mondi e permettendo alle forze del caos di invadere i reami dell’ordine ed al mondo dei morti di entrare in contatto con quello dei vivi.
Era quindi considerato il tempo in cui le anime dei morti tornavano a far visita le proprie case e le proprie famiglie. E i celti per l’occasione andavano in giro casa per casa a chiedere piccoli doni in forma di cibo e dolciumi per onorare i morti.
Al di là delle origini, oggi è diventata una festa per tutti, grandi e piccini. E non solo per il "dolcetto o scherzetto"