Gli amici la credono annegata: la cercano elisoccorso, sub e droni. Lei è al bar

Ormai gli amici temevano il peggio: stavano per essere attivati i droni subacquei per scandagliare il lago di Iseo dove, poche ore prima, si era tuffata una ragazza di 30 anni che la comitiva non ha più visto tornare a riva. Grande dispiegamento di mezzi di soccorso per ore...salvo poi scoprire che la giovane si trovava sana e salva al tavolino di un bar sull'altra sponda, che aveva attraversato a nuoto.

Sparisce nelle acque del lago di Iseo, la trovano al bar dopo ore

Si è trattato di un falso allarme quello scattato lunedì 19 giugno 2023, sulle sponde lacustri. La chiamata ai soccorsi è partita da Iseo, dove un gruppo di amici si era riunito per trascorrere la serata al lago. Una 30enne si è tuffata per farsi una nuotata, ma dopo parecchio tempo gli amici non l’hanno vista tornare a riva e, non trovandola al largo della spiaggia, hanno allertato il 112 pensando potesse essere annegata.

Come racconta Prima Brescia, dalle 21.30 circa, nel capoluogo sebino sono entrati in azione i Vigili del fuoco di Brescia, Monte sola e Sale Marasino e i carabinieri, che hanno attivato le ricerche in acqua e da terra, oltre all’elisoccorso decollato dal Civile di Brescia, che ha cominciato a scandagliare le acque antistanti il paese. Proprio mentre si temeva il peggio e si stavano per attivare le ricerche con i droni subacquei, alle 23 circa la donna è stata individuata in un locale sulla sponda bergamasca; stava bene ed era sana e salva seduta a uno dei tavolini. E' stata proprio la giovane, che aveva attraversato il lago a nuoto, ad avvisare telefonicamente gli amici, facendosi prestare il cellulare da uno degli avventori del locale.

Epilogo felice, ma l’invito da parte dei soccorritori e dei volontari è di prestare la massima attenzione quando si decide di entrare in acqua.

Un salvataggio vero, poco dopo

E' stato invece un vero salvataggio, quello che a cui deve la vita un 20enne di origini pakistane, che ha rischiato di annegare nelle acque antistanti la spiaggetta di Iseo; in quel preciso momento passava di lì il battello spazzino della società Manutenzione e promozione laghi, che lo ha prontamente salvato, sottraendolo dalle acque.

Erano le 15.20 circa di martedì 20 giugno 2023, quando dalla riva del lago a Iseo è scattata la chiamata ai soccorsi per un 20enne che stava rischiando di annegare al largo della spiaggetta dei Pianoni.

Immediatamente sono stati allertati i carabinieri e i Volontari dell’ambulanza di Adro, ma per fortuna in quel momento si trovavano in zona gli operatori della Mpl, braccio operativo di Autorità di bacino, che hanno visto il 20enne e l’hanno issato sul mezzo, scongiurando il peggio.

"Quando abbiamo visto che stava annegando lo abbiamo recuperato col battello spazzino - hanno raccontato gli operatori della Mpl - Era nella spiaggetta vicino al porto industriale quando ha iniziato a non toccare più sul fondo del lago e non è più riuscito a tornare verso la riva".

Riportato sulla terra ferma, il giovane è stato condotto all’ospedale di Iseo per gli esami e gli accertamenti del caso in codice giallo.