Il Ministero della Salute ha diffuso un nuovo richiamo alimentare riguardante un lotto di gelato a marchio Consilia.
Il provvedimento è stato pubblicato sul portale istituzionale nella sezione dedicata alle allerte alimentari e riguarda un errore di etichettatura che potrebbe rappresentare un rischio per i consumatori allergici.
Dettagli del prodotto richiamato
Di seguito i dettagli del prodotto.
- Prodotto: Gelato Consilia “Vaniglia Nocciola Cacao”
- Formato: Vaschetta da 1000 g
- Data di scadenza: 31/05/2027
- Marchio distributore: Consilia – SUN Soc. Cons. a r.l.
- Produttore: Eskigel s.r.l. (codice stabilimento TE5139 TR)
- Stabilimento di produzione: Via Vanzetti 11, Terni (TR)
- Motivo del richiamo: possibile errore di etichettatura.

Clicca qui per il richiamo integrale.
Il motivo del richiamo
Il richiamo è stato emesso a causa di una discordanza tra le informazioni riportate sul coperchio e sulla vaschetta del prodotto:
- Il coperchio indica correttamente i gusti Vaniglia Nocciola Cacao
- La vaschetta, invece, riporta i gusti Fragola Limone Pesca
Questa incongruenza potrebbe trarre in inganno i consumatori, specialmente chi soffre di allergie alla nocciola o alla soia.
Nel caso in cui un soggetto allergico consumasse il prodotto pensando che non contenga determinati ingredienti, potrebbe andare incontro a reazioni avverse anche gravi.
Cosa devono fare i consumatori
Chi ha acquistato il prodotto non deve consumarlo.
È necessario:
- Controllare il lotto e la data di scadenza riportati sulla confezione.
- Restituire la vaschetta di gelato al punto vendita dove è stato effettuato l’acquisto.
- Richiedere un rimborso o una sostituzione, come previsto dalle procedure di sicurezza alimentare.
Le persone allergiche a nocciola o soia devono prestare particolare attenzione e astenersi dal consumo del prodotto.
In caso di reazioni allergiche o sintomi sospetti, si raccomanda di consultare immediatamente un medico.
Perché il richiamo gelato Consilia 2025 è importante
Le allerte alimentari come questa sono fondamentali per la tutela della salute pubblica.
Attraverso la pubblicazione tempestiva dei richiami, il Ministero della Salute assicura:
- la protezione dei consumatori da prodotti potenzialmente pericolosi,
- una maggiore trasparenza lungo la filiera alimentare,
- la diffusione di una cultura della sicurezza alimentare e della responsabilità verso chi acquista.