Ganna, appuntamento con la storia: questa sera cerca di emulare Moser
Il campione piemontese cerca l'impresa. All'ora di cena tutti davanti alla tv. Il record è detenuto dal britannico Dan Bigham
Appuntamento con la storia questa sera per Filippo Ganna: il 26enne ciclista cercherà infatti di eguagliare quanto fece Francesco Moser quando fece segnare il primato dell'ora su pista a Città del Messico nel 1984.
All'orario di cena, appuntamento con la storia
Quello di oggi, 8 ottobre 2022, si annuncia un sabato sportivo con i "controfiocchi" per gli appassionati.
Sarà infatti finito da pochi minuti il big match di San Siro tra Milan e Juve (si gioca alle 18) quando Filippo Ganna tenterà di superare il record dell'ora al Tissot Velodrome di Grenchen, in Svizzera, alle 20.
Come raccontano i colleghi di Prima Novara il 26enne ciclista su strada e sprinter su pista di Verbania sarà tra poche ore impegnato in un'impresa epica.
Alle 20 appuntamento con la storia
Manca di fatto ormai poco all'appuntamento con la storia e l'attesa si sta facendo elettrizzante.
Si preannuncia una prova dura, un'impresa epica, con la quale Filippo Ganna punta a entrare nella storia del ciclismo, superando il record stabilito solo ad agosto di quest'anno dal britannico Dan Bigham (55,548 km in 60 minuti).
La tattica di Ganna
Filippo Ganna nell'avvicinarsi all'appuntamento ha illustrato quella che potrebbe essere la "tattica" nel cercare di compiere l'impresa oltre a quella che potrà essere anche la gestione psicologica e atletica della perfomance:
"Dopo i Mondiali mi sono diviso tra la famiglia e gli allenamenti nel velodromo di Montichiari, dove abbiamo cercato di ricreare l'atmosfera che troverò domani. E abbiamo provato anche le cose basiche. Dietro a un tentativo come questo c'è un super lavoro, ma io cerco di non pensarci. Questo per l'ora è un lavoro differente rispetto a qualsiasi altro tipo di sforzo: all'inizio vorresti spingere di più perché ti dici ho le gambe provi buone sensazioni e vorresti andare oltre. Poi però arrivi a un punto che viene chiamato 'off' e cominci a soffrire. È più con la testa che con le gambe, e devi superare i tuoi limiti, l'ho già visto a Montichiari".
Gli alti italiani e l'impresa di Moser
Prima di Ganna si sono cimentati nell'impresa del record dell'ora Giuseppe Olmo, Fausto Coppi ed Ercole Baldini.
Francesco Moser fu invece il il primo nella storia della “disciplina” ad utilizzare le ruote lenticolari oltre a un telaio con tubi d'acciaio ovale e un manubrio Bullhorn, tanto per intenderci quello con le appendici.
Moser migliorò, 12 anni dopo, il record che stabilì Eddy Merckx (49.431 km). Prima piazzò un fantastico 50,808 km il 19 gennaio 1984 e qualche giorno dopo si migliorò ancora.
Si spinse fino a 51,151 km il 23 gennaio 1984 quando aveva già 32 anni. Moser tentò il record in Messico (a 333 metri sopra il livello del mare) là dove l'aveva realizzato lo stesso Merckx.