Dal circuito Netweek

Freddo fuori stagione: in quali città e per quante ore si possono riaccendere i riscaldamenti

Dal Piemonte al Veneto, dalla Lombardia alla Toscana, dall'Abruzzo alla Liguria, fioccano le ordinanze dei sindaci

Freddo fuori stagione: in quali città e per quante ore si possono riaccendere i riscaldamenti
Pubblicato:
Aggiornato:

Del freddo fuori stagione ormai si è detto. E continuerà anche nei prossimi giorni. E così molte Amministrazioni comunali (anche quelle che avevano anticipato la data di spegnimento dei termosifoni visto il caldo delle passate settimane) hanno dato una deroga per accendere i riscaldamenti oltre il 15 aprile, data solitamente limite. In questi giorni stanno infatti fioccando (oltre alla neve) anche le ordinanze dei sindaci per una situazione emergenziale e inattesa.

Dove e per quante ore si possono riaccendere i riscaldamenti al Nord

In molte località del Nord, dal Piemonte al Veneto, passando per la Lombardia, le temperature si avvicinano agli zero gradi. E anche al Centro non va meglio. E così i Comuni corrono ai ripari. Ecco dove e per quanto si possono riaccendere i riscaldamenti.

A Torino è concesso accendere impianti di riscaldamento fino a un massimo di sette ore al giorno, tra le 5 e le 23. L'obbligo rimane di non superare i 19 gradi per gli edifici privati e i 18 per gli edifici industriali e assimilabili. In città sono stati riaccesi i termosifoni anche nelle scuole. Anche in provincia molti hanno scelto di fare lo stesso: a Chivasso accensione possibile per 7 ore al giorno fino al 30 aprile 2024. Stessa data limite anche a Moncalieri.

Restando in Piemonte, Alessandria, Biella, Alba, Casale Monferrato, Novara e Novi Ligure hanno dato l'ok all'accensione per 7 ore al giorno dei riscaldamenti.

In Lombardia, Milano aveva scelto di anticipare lo spegnimento all'8 aprile. Ma la situazione è decisamente cambiata nelle ultime settimane. Non serve però un'ordinanza, come precisa sul sito istituzionale il Comune:

"Al di fuori del periodo di accensione consentito e senza alcuna ulteriore disposizione delle Autorità  gli impianti termici possono essere attivati dal Responsabile solo in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l'esercizio e, comunque, per una durata giornaliera non superiore alla metà di quella consentita in via ordinaria (7 ore). Sono previste deroghe per alcuni edifici".

In provincia, in molti Comuni, tra cui GorgonzolaRho e Bollate, massimo 7 ore di accensione per tutta la settimana.

A Bergamo, invece, come a Milano, era già prevista una deroga (sempre di 7 ore al giorno) in caso di abbassamento dei termosifoni. Brescia, invece, ha prorogato la possibilità di tenere i riscaldamenti accesi sino al 6 maggio 2024.

Pavia, invece, è una delle località dove è tornata la neve. Qui la proroga vale sino al primo maggio.

Freddo pungente pure in Veneto. A Venezia riscaldamenti accesi sino a domenica 28 aprile 2024. A Verona, invece, il Comune dà la possibilità di tenere accesi i termosifoni per 7 ore al giorno (al massimo a 19°) sino a fine mese. Sette ore anche per Padova, Vicenza, Bassano e Treviso.

In Friuli Venezia Giulia, stessi provvedimenti anche a Udine (7 ore al giorno) e Pordenone (fino al 28 aprile, per sei ore e mezza).

In Liguria impianti accesi fino al 30 aprile a Genova. A Bordighera limite massimo di 4 ore al giorno, otto ore a Santa Margherita Ligure.

Il Centro e il Sud

Fa freddo anche al Centro (tanto che in Toscana, dove è comparsa la neve, si pensa addirittura di riaprire le piste da sci dell'Abetone per il ponte del 25 aprile).

A Livorno tra le 5 e le 23 si potranno accendere i riscaldamenti sino al 30 aprile, fino a una temperatura massima di 20 gradi. Ad Arezzo, invece, limite al 24 aprile 2024 per sei ore (massimo 19°) mentre a Siena sei ore di accensione consentite sino al 30 aprile 2024.

Termosifoni accesi anche in Emilia Romagna. A Bologna si potranno fare andare i caloriferi sei ore al giorno sino a 19° sino al 26 aprile, mentre a Parma sino al 28 aprile. Anche in Riviera freddo anomalo: e Rimini dà la possibilità di far andare i caloriferi sino al 29 aprile.

A Piacenza la data limite è invece il 24 aprile 2024.

Anche in Abruzzo temperature "polari". E a L'Aquila la proroga per i riscaldamenti vale sino al 29 aprile. Gli abitanti di Chieti e Avezzano, invece, potranno tenere i termosifoni accesi sino al primo maggio.

 

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali