Finta intervista a Schumacher: a rispondere al suo posto l'intelligenza artificiale

A leggere una notizia simile viene da pensare solo una cosa e cioè che siamo arrivati veramente al limite. Per carità, non si vuole fare alcun processo alle potenzialità offerte dalle intelligenze artificiali, eppure, per come vengono utilizzate in alcuni contesti, c'è veramente non solo da restare stupiti, ma anche da porsi delle domande. E' stato questo il caso del settimanale tedesco Die Aktuelle, finito nell'occhio del ciclone per aver pubblicato sulle sue pagine una finta intervista fatta a Michael Schumacher e realizzata attraverso un'intelligenza artificiale. Peccato che del celebre ex pilota di Formula 1 si sappia davvero pochissimo dopo il gravissimo incidente sciistico che lo ha coinvolto nel 2013. Sulla sua vita e sulle sue condizioni di salute, infatti, c'è grande riserbo da parte della famiglia, la quale, adesso, dopo la pubblicazione dell'intervista fake sul Die Aktuelle, si prepara a fare causa al settimanale. E come dargli torto...

La finta intervista a Schumacher fatta con l'intelligenza artificiale

Giorno che passa, polemica che trovi. Sul tema dell'intelligenza artificiale, nel bene o nel male, ormai è così, peccato che in questo specifico caso la soglia della decenza sia stata ben oltre superata. A finire al centro delle contestazioni è infatti il settimanale tedesco Die Aktuelle che lo scorso mercoledì, 19 aprile 2023, è uscito con un numero nel quale è stata riportata, con tanto di titolo a caratteri cubitali in copertina, un'intervista (anzi "La prima intervista") a Michael Schumacher.

Die Familie von Michael #Schumacher geht juristisch gegen „Die Aktuelle“ vor. Das hat uns Schumachers Management bestätigt. Das Blatt hatte KI-Antworten als „Das erste Interview!“ mit Schumacher verkauft.

Wir hatten am Montag darüber berichtet: https://t.co/JCW7efssrV pic.twitter.com/fUpwRvSNAU

— Übermedien (@uebermedien) April 20, 2023

Un'intervista nella quale l'ex campionissimo di Formula 1 si racconta per la prima volta dopo il grave incidente sugli sci accusato il 29 dicembre 2013, evento che ha segnato notevolmente non solo le sue condizioni di salute, ma anche la sua vita stessa, costretta necessariamente a un continuo monitoraggio da parte dei medici.

Una contenuto che insomma equivarrebbe a uno scoop dal peso d'oro perché in tantissimi, non solo appassionati di Formula 1, sarebbero disposti a sentire, attraverso la voce del diretto interessato, ciò che gli è successo sia il giorno dell'incidente, sia nelle fasi successive delle cure e della riabilitazione.

"Sfortuna vuole", però, che sia tutto falso. L'intervista a Michael Schumacher, infatti, è stata realizzata interamente attraverso un'intelligenza artificiale, un software (la piattaforma di chatbot Character.ai) che, interrogato come se fosse il pilota di Formula 1, ha dato delle risposte piuttosto verosimili.

Che cosa ha detto il finto Schumacher nell'intervista

Che cosa avrebbe riferito il finto Michael Schumacher al settimanale Die Aktuelle? Questi sono alcuni dei passaggi dell'intervista fake.

"La mia vita è completamente cambiata dopo l'incidente. E' stato un periodo terribile per mia moglie, i miei figli e tutta la mia famiglia. Ho subito danni così gravi che per mesi sono rimasto in una specie di coma artificiale, perché altrimenti il mio corpo non si sarebbe mai ripreso".

Una risposta chiara, precisa e piuttosto attendibile, a cui nessuno crederebbe fosse stata detta da un'AI. Per tutelarsi il settimanale tedesco ha riportato a piè di pagina una nota nella quale ha affermato che le risposte "sembrano vere".

Nella realtà dei fatti, questo contenuto redazionale non ha alcun senso di poter esistere perché dopo il dramma capitato a Schumacher nel 2013, la famiglia ha deciso di mantenere il riserbo massimo su ciò che riguarda il loro caro. Pochissime infatti, in questi anni, sono state le informazioni trapelate sul suo conto.

Sul campione di Formula 1 si sa che vive per lo più nella villa spagnola di famiglia a Marbella (Baleari). E' seguito costantemente da un'équipe medica che tiene monitorata la sua salute, ma non riesce a parlare (come affermato dal figlio Mick, oggi pilota di Formula 1 come il padre) e comunica con gli occhi (a dichiararlo è stata Elisabetta Gregoraci, ex moglie di Flavio Briatore).

"Michael Schumacher c'è, ma è diverso" aveva affermato la moglie Corinna nel documentario di Netflix dedicato al pilota tedesco.

La famiglia pronta a fare causa

Come affermato in precedenza, la finta intervista a Michael Schumacher, realizzata con un'intelligenza artificiale, ha scatenato un grande polverone. Media di tutto il mondo hanno ripreso la notizia, puntando il dito contro il settimanale Die Aktuelle, alcuni dei quali si sono sentiti offesi dal modo di lavorare del magazine, affermando che svilisca il senso stesso del giornalismo.

Ma la parte più lesa da tutta questa vicenda, ovviamente, è stata la famiglia di Michael Schumacher. La moglie Corinna, i figli e tutti i parenti sono stati sconvolti dal finto scoop del settimanale tedesco e ora, come riferito da Reuters, si preparano a portare la questione in tribunale, mettendo in atto un'azione legale contro la rivista.