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UNA BELLA NOTIZIA
"Finalmente a casa", incubo finito per Fedez? Il grazie ai donatori di sangue
Dopo la paura, il rapper ha ritrovato la serenità e la tranquillità tra le mura domestiche con i suoi familiari. Parteciperà alla prima puntata di X Factor?
"Finalmente a casa". Una frase eloquente accompagnata da una foto significativa, quattro mani unite sul tavolo e anche una zampa. A testimoniare affetto e unione.
Dopo otto giorni, come raccontato da Prima Milano, Fedez è tornato a casa dopo il ricovero all'ospedale Fatebenefratelli.
Nei suoi occhi la stanchezza e la paura di chi ha rischiato la vita, ma anche la gioia di chi ora può iniziare un nuovo percorso di convalescenza e soprattutto tornare finalmente a riabbracciare i figli.
Cosa che ha fatto ieri sera, testimoniata appunto da una bella foto che mostra su un tavolo le mani unite del cantante, della moglie Chiara Ferragni, dei figli Leone e Vittoria e appunto anche della fedelissima cagnolina Paloma.
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Fedez, le dimessioni dal Fatebenefratelli
Dunque, dopo un ricovero durato otto giorni, Fedez è stato rilasciato dall'ospedale Fatebenefratelli di Milano nel pomeriggio di ieri, venerdì 6 ottobre.
Mentre usciva dal nosocomio, si è fermato per una breve dichiarazione ai giornalisti.
Il grazie ai medici e ai donatori di sangue
Parlando con la stampa, l'artista ha espresso tutta la sua gratitudine ai medici che gli hanno salvato vita.
Insieme a lui c'erano la moglie Chiara Ferragni e il padre Franco.
Ma Fedez ha voluto lanciare anche un bellissimo ringraziamento ai donatori di sangue. Un messaggio che il cantante intende concretizzare prossimamente in una campagna di sensibilizzazione.
"Volevo ringraziare tutta la struttura del Fatebenefratelli - dichiara Fedez davanti all'ingresso del Fatebenefratelli - il professor Zappa e soprattutto tutti i donatori di sangue. Cercherò in qualche modo di fare accendere un riflettore su questo tema perché senza i donatori io oggi non sarei qui."
Fedez parla ai giornalisti nel video condiviso dall'Ansa
È tornato dai suoi bambini
Come probabilmente in molti ricorderanno, Fedez era entrato al Fatebenefratelli la sera di giovedì 28 settembre. Era pronto per partire per Los Angeles con i suoi collaboratori ma è riuscito solo a mettere a letto i bambini, poi ha chiamato l'ambulanza.
L'artista è stato colpito da due ulcere che gli hanno provato un'emorragia interna. Ha perso metà del suo sangue e sono state necessarie due trasfusioni per salvargli la vita.
Nei giorni successivi sembrava che il peggio fosse passato e che Federico si stesse riprendendo. Effettivamente era così ma poi c'è stato un nuovo sanguinamento annunciato domenica che fortunatamente è stato preso in tempo grazie a un’endoscopia. Accorgersene in anticipo ha evitato al cantante che compirà 34 anni il prossimo 15 ottobre ulteriori trasfusioni.
Il campanello d'allarme
Il campanello dall'allarme sulle sue condizioni era suonato quando la moglie, l'imprenditrice e influencer Chiara Ferragni, aveva fatto sapere sul suo profilo Instagram di essere dovuta scappare via da Parigi per un'emergenza.
Poi il silenzio, un silenzio che è durato otto giorni. Fino a ieri quando Federico e Chiara sono potuti tornare finalmente dai loro bambini Leone e Vittoria.
Ha perso metà del suo sangue
E ancora ai giornalisti, ha dichiarato:
“Sto bene, devo riprendermi ancora un pochino, ho bisogno di riposo, ma sto bene, vi ringrazio."
La speranza di tutti i suoi numerosi fan è che possa tornare presto attivo e che faccia in tempo a riprendersi per la prima puntata dei live di X Factor che andrà in onda in diretta giovedì 26 ottobre.
