Fascicolo sanitario elettronico: cosa è il pregresso e cosa si può fare per opporsi entro il 18 dicembre
Riaprono i termini per dire "no" alla registrazione degli eventi clinici antecedenti al 19 maggio 2020
Fascicolo sanitario elettronico, c'è tempo fino al 18 dicembre 2024 per firmare l'opposizione al pregresso. Ma di cosa si tratta?
Fascicolo sanitario elettronico: cosa è l'opposizione al pregresso
Per incrementare l’alimentazione del Fascicolo sanitario elettronico, dal 19 maggio 2020, il caricamento dei dati sul FSE avviene per decreto legge in maniera automatica, con conseguente eliminazione del "consenso all'alimentazione” previsto dalla normativa precedente.
Per i dati e i documenti sanitari generati da eventi clinici antecedenti al 19 maggio 2020 l’assistito può invece esercitare il diritto di opporsi.
Come fare l'opposizione al pregresso
Dopo la finestra di aprile-giugno, il servizio on line “FSE - Opposizione al pregresso” è di nuovo disponibile dal 17 novembre al 18 dicembre 2024. Passata quella data non si potrà più accedere e si darà automaticamente l'ok alla pubblicazione di tutto il pregresso nel Fascicolo.
Dal 18 dicembre 2024 il servizio on line "FSE - Opposizione al pregresso" resterà accessibile esclusivamente agli assistiti neomaggiorenni, nei 30 giorni decorrenti dal compimento del 18° anno di età, e agli operatori ASL, USMAF e SASN a cui potranno rivolgersi le persone con codice fiscale oppure con codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) che non siano più assistiti del SSN e che abbiano richiesto o chiederanno in futuro la riattivazione presso il SSN, se non hanno già espresso in precedenza l’opposizione o la revoca. La scelta andrà effettuata entro 30 giorni dalla riattivazione dell’assistenza.
L’opposizione al caricamento di dati e documenti generati da eventi clinici riferiti alle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale antecedenti al 19 maggio 2020 va effettuata attraverso il portale Sistema Tessera Sanitaria all’indirizzo www.sistemats.it.
La scelta può essere revocata e nuovamente registrata nel SistemaTessera Sanitaria più volte, fino al 30 giugno 2024. Il sistema selezionerà l’ultima indicazione caricata cronologicamente.
Il mancato accesso al servizio on line "FSE - Opposizione al pregresso" o l’accesso al servizio senza registrare la propria opposizione comporterà il caricamento automatico dei propri dati e i documenti sanitari disponibili e antecedenti al 19 maggio 2020 nel FSE.
L’assistito accede al servizio on line “FSE-Opposizione al pregresso” con strumenti di identità digitale:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- CIE (Carta d’Identità Elettronica)
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
Qualora l’assistito non disponga di strumenti di identità digitale, può comunque esercitare il diritto all’opposizione accedendo all’apposita funzione on line presente nell’area libera del Sistema TS con:
- Tessera sanitaria
- codice STP (Straniero Temporaneamente Presente).
Le persone che non hanno la possibilità di accesso digitale possono essere assistite da intermediari autorizzati presso la propria ASL o per il personale navigante o aeronavigante presso gli ambulatori USMAF-SASN del Ministero della Salute.
Come si manifesta l’opposizione al pregresso sul Fse
Accedere al sito Tessera sanitaria, selezionare il servizio on line “FSE – Opposizione al pregresso” e scegliere una delle tre modalità disponibili:
- per i CITTADINI che non dispongono di identità digitale: è possibile opporsi accedendo al servizio disponibile nell’area libera del sito Tessera sanitaria, inserendo il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria e la data di scadenza o, alternativamente, per cittadini in possesso di codice STP, inserendo il codice STP, la Regione e la data di rilascio del codice
- per i CITTADINI che dispongono di identità digitale: è possibile opporsi accedendo al servizio disponibile nell’area riservata al cittadino del sito Tessera sanitaria utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o TS/CNS
- per gli OPERATORI con autenticazione: il servizio consente ai cittadini, per mezzo di un intermediario (operatori autorizzati presso la propria ASL o, per il personale navigante o aeronavigante, presso gli ambulatori USMAF-SASN del Ministero della Salute) di esprimere la volontà di opposizione al pregresso sul proprio Fascicolo Sanitario Elettronico.
Il servizio è gratuito. Anche l'assistenza di intermediari autorizzati è gratuita.