Farmaco per il fegato ritirato dalle farmacie: il prodotto e i lotti richiamati
Utilizzato per curare diverse patologie epatiche, richiamato dal mercato
Un medicinale per varie tipologie di problemi al fegato richiamato dalle farmacie proprio nei giorni di Natale. L'Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha dato notizia del ritiro di tutti i lotti del medicinale Ocaliva.
Farmaco per il fegato ritirato dalle farmacie
Il prodotto ritirato (in tutti i suoi lotti) è appunto l'Ocaliva, AIC n. 045222/E commercializzato dalla ditta Advanz Pharma Specialty Medicine Italia Sr di Milano.
Il provvedimento è stato adottato, come rileva Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, a seguito della decisione della Commissione Europea C (2024) 6281 relativa alla revoca del medicinale dello scorso 30 agosto 2024, dopo la comunicazione di ritiro volontario da parte della ditta.
A cosa serve l'Ocaliva
Ocaliva è indicato per il trattamento della colangite biliare primitiva (Pbc, primary biliary cholangitis) (nota anche come cirrosi biliare primitiva) in combinazione con acido ursodesossicolico (Udca) negli adulti con risposta inadeguata all'Udca o come monoterapia negli adulti che non tollerano l'Udca.
La ditta Advanz Pharma Specialty Medicine Italia Srl ha comunicato l’avvio della procedura di ritiro che il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute è invitato a verificare.