Esondano i fiumi, Lombardia sott'acqua: coppia bloccata su un isolotto salvata dai pompieri
Adda, Lambro e Serio preoccupano. I consigli su cosa fare e cosa non fare
E' emergenza maltempo venerdì 3 novembre 2023 anche in Lombardia. Grande attenzione a laghi e fiumi, che in più punti della regione sono esondati, creando parecchi disagi anche se al momento fortunatamente non si registrano danni a cose e persone. C'è però preoccupazione per i prossimi giorni: in caso di ulteriori importanti precipitazioni, la tenuta degli argini potrebbe essere a rischio.
Maltempo Lombardia: esonda il Serio
Nella notte erano due i punti più sorvegliati da Polizia locale e Protezione civile nella Bergamasca: il ponte di Mozzanica, sorvegliato dal Comando di Polizia locale Bassa bergamasca occidentale, e quello di Ghisalba-Cologno, al quale lavorava la Locale di Ghisalba con i volontari di Bergamo Sud.
Piccole tracimazioni si sono verificate nel corso della notte nei pressi della campata del ponte a Mozzanica, ma anche più a sud. L'area tra Sergnano e Mozzanica vede un grande allagamento che lambisce la strada.
Stessa situazione a Ghisalba, dove il fiume - che da anni ha un regime torrentizio, e tende a gonfiarsi a dismisura quando piove molto, per poi tornare pressoché in secca - sta lambendo le sponde che da tempo sono sotto osservazione.
Adda sorvegliato speciale nel Lecchese e nel Milanese
Continua a imperversare il maltempo sul Lecchese e il Comasco: Lago e Adda continuano a fare paura e il fiume è esondato a Olginate. Una nuova piena è prevista per la mattinata di venerdì 3 novembre 2023.
Da giovedì 2 novembre 2023 sono state registrate cumulate complessive superiori a 80 mm (a Calolziocorte, ad esempio, 86 mm con 51 mm dalla mezzanotte. 86 mm accumulati anche a Olginate).
Nella zona di confine tra il Milanese e la Bergamasca l'Adda è costantemente tenuto sotto controllo. Il ponte che collega Vaprio d'Adda e Canonica è stato chiuso all'accesso dei pedoni.
La situazione del Lago
Anche il bacino del Lago è in continua crescita. Ecco la situazione del lago alle 7 di questa mattina, venerdì 3 novembre 2023.
- altezza sullo zero idrometrico: 163.2 cm
- deflusso (portata in uscita dal lago): 657.8 m3/s
- afflusso (portata in ingresso al lago): 873.4 m3/s
- riempimento (% rispetto ai limiti di regolazione): 117.6 %
- portata derivata: --
- stato di esercizio della traversa: Vigilanza ordinaria
La situazione a Como
Anche l'innalzamento del livello del lago di Como non si ferma più: dopo che era esondato nella giornata di martedì 31 ottobre e dopo che giovedì 2 novembre 2023 aveva dato del filo da torcere alle idrovore posizionate in piazza Cavour, oggi a causa del maltempo e delle continue piogge si prevede un nuovo innalzamento delle acque con il rischio di scavalcare le barriere mobili posizionate proprio martedì.
Coppia bloccata nell'Adda e salvata dai Vigili del fuoco
Anche a Lodi si sentono gli effetti del maltempo. E una coppia durante la notte se l'è vista bruttissima. Verso le 2.40 della notte tra giovedì 2 e venerdì 3 novembre, le squadre dei Vigili del Fuoco del Comando di Lodi sono state chiamate d'urgenza e sono intervenute per uno salvataggio eroico. Marito e moglie erano infatti rimasta intrappolati nelle tumultuose acque dell'Adda.
Armati di un gommone da rafting e un'unità di salvataggio, i pompieri hanno sfidato le correnti impetuose del fiume in piena dopo le piogge di questi giorni. I coniugi erano bloccati su un isolotto che si era formato improvvisamente a causa del repentino innalzamento delle acque del fiume.
Tratti in salvo anche due cani e un gatto
Con la forza delle correnti che cercavano di impedire loro il passaggio, i Vigili del Fuoco hanno aperto un varco per raggiungere la coppia disperata. In due coraggiose traversate, hanno portato in salvo il marito e la moglie che erano rimasti sull'isola in mezzo alle acque agitate.
L'epilogo di questa straordinaria operazione di soccorso è avvenuto verso le 4.30 quando finalmente, i due sono stati recuperati con successo. Ma non erano soli. Insieme alla coppia, infatti, i pompieri hanno portato in salvo anche due cani e un gatto garantendo la sicurezza di tutti ma proprio tutti.
Il Lambro oltre il livello di allerta
Nelle ultime ore anche il fiume Lambro ha superato il livello d'allerta. Le violente precipitazioni non attese nelle ultime ore hanno spinto l'acqua fino a toccare il ponte di San Maurizio, tra Cologno Monzese, Brugherio e Sesto San Giovanni.
A monitorare minuto per minuto la situazione sul posto, per valutare la possibilità di chiuderlo al traffico in accordo con i Comuni confinanti, ci sono la Polizia Locale e la Protezione Civile di Cologno Monzese.
Attenzione al Molgora
Anche in Brianza si tengono d'occhio con apprensione i fiumi. A Monza il Lambro è sotto monitoraggio mentre nel Vimercatese gli occhi sono puntati sul Molgora, il cui livello si è alzato vertiginosamente nelle ultime ore raggiungendo il limite degli argini.
La Protezione civile, impegnata in queste ore in una intensa attività di monitoraggio, segue con attenzione l'evolversi delle condizioni meteo nelle prossime ore.
Esonda il Chiese a Brescia
Allerta anche a Brescia, dove a Gavardo è esondato di nuovo il fiume Chiese. Ad annunciarlo è stato il primo cittadino di Gavardo Davide Comaglio.
Le parole del primo cittadino
Ma c'è una buona notizia: dal pomeriggio dovrebbe smettere di piovere...
Maltempo in Lombardia: cosa fare (e cosa non fare)
In queste ore Amministrazioni comunali e Protezione civile stanno richiedendo massima allerta ai cittadini. Ecco qualche consiglio utile:
- Limitare gli spostamenti solo allo stretto necessario;
- Non avvicinarsi alle aree allagate, specialmente senza calzature idonee;
- Al fine di salvaguardare l'incolumità di tutti, non entrare nelle aree transennate dove vengono movimentati mezzi e attrezzature;
- Mettere in atto azioni difensive e di contenimento delle acque con sacchetti di sabbia e paratoie;
- Evitare di sostare negli scantinati e nei box, che potrebbero allagarsi velocemente;
- Preferire aree di sosta e di parcheggio lontane dal lago e dai fiumi e non sotterranei, anche per i residenti;
- Prestare attenzione alla segnaletica stradale ed alle indicazioni fornite dalle autorità che gestiscono l'emergenza e coordinano i soccorsi.
- In caso di emergenza contattare il 112
- Non occupare la linea del Pronto Intervento della Centrale Operativa di Polizia Locale per richieste di informazioni e lasciarla libera per le sole richieste di emergenza.