una questione di neuroni

E' più intelligente il cane o il gatto? La risposta della neuroanatomia

Uno degli studi più recenti sul tema, pubblicato sulla rivista Frontiers in Neuroanatomy, ha analizzato le fattezze dei loro cervelli

E' più intelligente il cane o il gatto? La risposta della neuroanatomia
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Posto che stabilire cosa sia l'intelligenza - dato che ne esistono tantissime tipologie: quella scientifica, quella sociale, quella linguistica e via discorrendo - è assai complicato; la scienza da anni si chiede quali tra i due animali d'elezione nelle case degli umani, ovvero cane e gatto, può assurgere al primato.

Cane o gatto: chi è più intelligente?

Sono più intelligenti i cani o i gatti? Un derby senza fine, con tifoserie di milioni di estimatori in tutto il mondo.

Acclarato che i nostri amati pelosi sono intelligenti in modi diversi e non esiste un equivalente metro di paragone, se utilizziamo un metodo di valutazione legato alla neuroanatomia ci sarebbe un vincitore. Uno degli studi più recenti sul tema, pubblicato sulla rivista Frontiers in Neuroanatomy, ha analizzato le fattezze dei cervelli dei carnivori e appurato che i cani hanno il doppio nei neuroni dei gatti.

Ciò andrebbe a suggerire che i cani potrebbero essere circa il doppio più intelligenti dei gatti. Secondo alcuni scienziati, però, il termine di paragone non reggerebbe. I neuroni sono le unità di elaborazione delle informazioni di base, quindi, in teoria, più ce n’è, più si è cognitivamente capaci. Ma nella realtà il numero di neuroni non è sinonimo di intelligenza, così come non lo è la grandezza del cervello.

In questo video un cane da valanga in azione

Tuttavia, secondo uno studio condotto all’Università di Kyoto, in Giappone, e pubblicato su Behavioural Processes, i gatti sarebbero intelligenti come i cani. La ricerca ha dimostrato che i felini come i cani hanno la consapevolezza di un evento passato, la cosiddetta “memoria episodica”.

Nello studio sono stati presi in esame 49 gatti domestici ai quali veniva somministrato del cibo in una determinata ciotola e, dopo 15 minuti, veniva valutato se erano in grado di ricordare in quale di esse avevano mangiato. I gatti sono riusciti nell’intento, e questo, è stato utile, per i ricercatori, per dimostrare che i gatti riescono a ricordare eventi piacevoli in cui sono stati i protagonisti.

Insomma, la palla pare tornare al centro, mentre sul web pullulano video di proprietari di cani e gatti che provano a darsi una risposta ponendo delle sfide a entrambi gli animali, per vedere chi se la cava meglio.

Nessuno come l'elefante

I cani avrebbero più o meno la stessa intelligenza di procioni e leoni, e i gatti sarebbero come gli orsi. Uno degli animali più intelligenti studiati dai ricercatori sarebbe l’elefante, con 5,6 miliardi di neuroni.

Sfide divertenti a favore di social

Andava molto di moda qualche tempo fa la sfida degli ostacoli: documentare come cani e gatti si comportavano davanti a un percorso con degli ostacoli improvvisati...inutile dire che i felini - quando si tratta di destrezza - ne escono sempre alla grande...mentre i poveri cani...

Al contrario, invece, il confronto si fa impietoso quando si tratta di empatia ed efficienza: straordinarie le capacità, per esempio, dei tantissimi cani bagnino utilizzati sulle nostre spiagge, come mostra questo video.

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