Due svalvolati francesi hanno colorato il Canal Grande a Venezia farneticando sull'Ambiente
A dicembre e a maggio dello scorso anno l'acqua era già diventata fosforescente all'altezza del Ponte di Rialto
Ieri pomeriggio, venerdì 19 aprile 2024, alcuni attivisti francesi hanno tinto di rosso e verde Canal Grande a Venezia.
Attivisti francesi tingono di rosso e verde Canal Grande, due fermati
Due turisti francesi sono stati fermati dalla Polizia, venerdì pomeriggio, per aver tinto Canal Grande di verde e rosso.
La coppia, un 57enne e una 37enne francesi inizialmente sospettati di essere affiliati al gruppo ambientalista Extinction Rebellion, che però non ha rivendicato l'azione, hanno versato il colore in acqua da sei taniche legate alla parte posteriore di un vaporetto. Il gesto, da quel che si apprende, sarebbe legato a un progetto artistico di protesta politica ed ecologica.
Il colorante è stato fatto fuoriuscire all'altezza del Ponte dell'Accademia: i due hanno definito l'azione come un progetto artistico con rivendicazione ecologica e protesta politica. Già in precedenza la coppia aveva versato del colorante all'altezza dei giardini della Biennale: allora non era stata chiamata la Polizia, ma i due erano stati comunque individuati. Potrebbero incorrere in una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
Gli inquirenti stanno anche cercando di determinare la natura del liquido utilizzato, l'azione potrebbe essere dovuta alla Biennale d'Arte, attualmente in corso e oggetto di grande attenzione mediatica.
La condanna di Zaia: "Venezia va difesa, non oltraggiata"
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha condannato duramente l'azione degli attivisti:
"Esprimo una decisa condanna per l’azione intrapresa nel pomeriggio da alcuni attivisti per il clima che hanno preso di mira, nuovamente, la nostra bellissima città, versando nel Canal Grande di Venezia una sostanza colorante che ha tinto l’acqua di verde e di rosso", ha dichiarato il Governatore.
"Venezia ha una tale visibilità, in particolare in questi giorni, che gesti come questi potrebbero diventare la vetrina per azioni simili.
Venezia va difesa e tutelata, non oltraggiata. E le occasioni di dialogo, anche sul clima ed i suoi cambiamenti, sono molte.
Un ringraziamento agli agenti di Polizia, che, intervenuti subito, hanno bloccato i due turisti francesi, ritenuti coinvolti nell'azione".
Dura condanna anche dal Ministro Salvini, che sulla sua pagina Facebook ha scritto:
"Fermati due ECO-VANDALI francesi che hanno tinto l’acqua del Canal Grande di rosso e verde.
Altro che “ambientalisti”, questi sono idioti, criminali, inquinatori.
E ora multa pesante e NESSUNA tolleranza. Stop".
Anche l'Assessore al Turismo, Agricoltura e Fondi UE della Regione del Veneto, Federico Caner si è espresso a riguardo:
"Venezia va difesa e tutela, non oltraggiata!!
Oggi pomeriggio, le acque del Canal Grande si sono improvvisamente tinte di verde e rosso.
Sembra si tratti di un'azione dimostrativa di qualche gruppo ambientalista, che in occasione dell'inaugurazione della Biennale Arte, ha rilasciato nell'acqua le sostanze coloranti da un vaporetto della Linea 1.
Azioni di questo tipo non possono essere ammesse né tollerate!"
I blitz precedenti
Non è la prima volta che gli attivisti di Extinction Rebellion intraprendono azioni simili a Venezia.
Sabato 9 dicembre 2023, le acque di diversi fiumi italiani sono state tinte di verde. Extinction Rebellion in azione in diverse città italiane per denunciare senza mezzi termini il fallimento della leadership mondiale nell’affrontare la crisi climatica e la sesta estinzione di massa.
A Torino e a Milano, una casa “affondata” è comparsa nelle acque verdi del Po e dei Navigli, mentre a Venezia alcune persone si sono appese con imbraghi al ponte di Rialto, sopra le acque verdi del Canal Grande.
Ma non era la prima volta, un episodio simile si era già verificato lo scorso 28 maggio 2023, quando i residenti hanno visto l'acqua diventare fosforescente all'altezza del Ponte di Rialto.