Due morti improvvise in pochi giorni: Riccardo e Gloria avevano 23 e 30 anni
Ancora coinvolta la Toscana, dove all'inizio del mese scorso era già scomparso prematuramente uno studente 15enne
Riccardo e Gloria avevano 23 e 30 anni. Altre due morti improvvise, ancora coinvolta la Toscana, dove all'inizio del mese scorso era già scomparso prematuramente Riccardo Radiconi, 15 anni, appena uscito da scuola a Grosseto: stava tornando a casa insieme alla madre quando si è sentito male accasciandosi in auto. Un destino crudele due giorni dopo aveva colpito a Mantova, in Lombardia, Arub Sajid, 11 anni, che invece si stava preparando per andare a scuola e a un tratto si è sentita male.
Riccardo Fadda trovato senza vita ad appena 23 anni
Si chiamava Riccardo Fadda ed aveva appena 23 anni. Viveva con i genitori, Pietro e Silvia, e la sorella Francesca, in via Sant'Ubaldesca a Calcinaia, in provincia di Pisa. Per tanti aveva giocato a basket, diventando poi istruttore di minibasket nella società di basket di Calcinaia. Un palazzetto situato a pochi passi di distanza dalla sua camera dove nella mattina di mercoledì 1o aprile 2024, Riccardo è stato trovato senza vita nel proprio letto.
Innamorato del basket fin dalla giovanissima età, Riccardo Fadda era anche ufficiale di gara del Gap Pisa. Il suo corpo è stato trasferito in medicinale legale per gli accertamenti, dopo il primo intervento del personale sanitario del 118 e dei Carabinieri. Le cause della morte restano al momento da chiarire. Una morte improvvisa che ha scosso l'intera comunità della Calcinaia cittadina e cestistica, ancor più per la giovanissima età del ragazzo.
"Siamo stravolti nell'annunciare la scomparsa di Riccardo Fadda, nostro ex atleta classe 2001, poi istruttore del nostro minibasket e ufficiale di gara del GAP Pisa - ha scritto su Facebook la società di basket di Calcinaia - . Non ci sono parole per esprimere il dolore e l'angoscia di questi momenti. Ci possiamo solo stringere forte alla sorella Francesca, nostra colonna del minibasket e del Summer Camp, e ai genitori Pietro e Silvia, ai quali va l'affetto e il cordoglio di tutta la nostra società in questo momento così tragico".
Gloria, tre giorni di febbre poi il malore
Gloria Baccellini è morta a soli 30 anni. Se ne è andata all'improvviso, nel giro di tre giorni. Prima la febbre alta, poi un malore con conseguenti problemi respiratori. La giovane si è spenta e alla famiglia non è rimasto altro che un dolore atroce da sopportare. La 3oenne era di Pontedera, una città - così come l'intera Valdera - adesso scossa e sconfortata dalla sua scomparsa così drammatica.
La notizia della sua scomparsa è arrivata mercoledì 10 aprile a Pontedera. Gloria lamentava una forte febbre già tre giorni prima, tanto che la decisione era stata quella di chiamare il pronto soccorso. Al suo arrivo al Lotti di Pontedera la situazione era già compromessa, a causa di un grave scompenso cardiaco. Trasportata all'ospedale Cisanello di Pisa, è stato operata d'urgenza al cuore. Lì ha lottato tra la vita e la morte per qualche giorno, attaccata ad un macchinario, prima di spegnersi.
La famiglia, scioccata dall'accaduto, ha chiesto l'autopsia per fare chiarezza su cosa sia capitato a Gloria. La 30enne era conosciuta in paese poiché lavorava in un bar di famiglia nella zona proprio vicino all'ospedale Lotti. Il cordoglio si è stretto in tutta Pontedera, con fiumi di messaggi sui social e non solo.