Pioggia di disdette dai tedeschi per la riviera Romagnola: il piano di salvataggio della Santanchè

L'alluvione dell'Emilia Romagna, oltre a provocare esondazioni e allagamenti tra le province dell'entroterra da Bologna a Forlì e Cesena, sta facendo sentire i suoi effetti anche indirettamente sulla Riviera Romagnola.

IL MARE SI MANGIA LA SPIAGGIA DI RICCIONE:

Anche se le piogge sono cadute abbondantemente tra Rimini e Riccione (il video che avete appena visto è stato girato il 16 maggio scorso), portando disagi solo per poche ore con qualche sotterraneo allagato, le strutture balneari ne sono uscite intatte e il litorale è già stato ripulito.

Nonostante ciò, a causa del disastro che ha colpito le province limitrofe, Federalberghi ha fatto sapere che, nel giorno di riapertura degli hotel, si sono moltiplicate le disdette, provenienti soprattutto dall'estero, fatto che ogni estate incide notevolmente sul tasso di turismo della Riviera Romagnola. La ministra al Turismo, Daniela Santanché, nel tentativo di scongiurare la tragedia, avanza un piano di salvataggio:

"Tutti in vacanza in Emilia quest'estate".

L'alluvione impatta sulla Riviera Romagnola: fioccano le disdette

Le forti precipitazioni cadute con grande intensità la scorsa settimana hanno fatto sentire i loro effetti anche sulla Riviera Romagnola. Esondazioni e allagamenti hanno colpito anche le cittadine del litorale, provocando non pochi problemi, come è capitato ad esempio all'ospedale di Riccione. Nonostante ciò, le piogge hanno avuto una frequenza minore rispetto alle province dell'entroterra, consentendo alla popolazione di ripulire strade e spiagge in breve tempo.

"Mi chiamano degli amici e clienti - afferma Diego Casadei, presidente della cooperativa bagnini Riccione intervistato dalla TgR dell'Emilia Romagna - gli rispondo al cellulare e stentano a credere che io sia vivo, ma invece qua fortunatamente è tutto normale. Stiamo già con la clientela, siamo aperti e stiamo lavorando normalmente. Stiamo rimontando quelle attrezzature che avevamo già montato e quelle che dovevamo ancora montare. La stagione è già agli inizi".

In questi giorni però piovono le disdette agli stabilimenti come negli alberghi. Arrivano soprattutto dalla Germania, mercato fondamentale del turismo romagnolo in questa stagione in concomitanza con le vacanze per la Pentecoste.

"Ci sono state delle disdette perché ovviamente le notizie erano quelle che erano - dichiara alla TgR Bruno Bianchini, presidente di Federalberghi Riccione - Qualcuno si è spaventato, qualcuno ha avuto difficoltà a raggiungerci, ma fortunatamente siamo già tornati completamente operativi".

Santanché: "Tutti in vacanza in Emilia per scongiurare la tragedia"

Senza dimenticare il dramma dell'entroterra, la Riviera Romagnola spera nella ripresa perché c'è timore per le prenotazioni.

"In questo periodo c'è stato anche un calo della domanda - aggiunge Bruno Bianchini - Presumiamo sia fisiologico. Un'opportuna comunicazione di quella che è la realtà dei fatti e della nostra situazione sicuramente riporterà il litorale al livello di attenzione che meritiamo".

Per scongiurare la tragedia che ha colpito l'Emilia Romagna, nelle ultime ore, la ministra per il Turismo Daniela Santanché ha avanzato una sua personale proposta:

"Ho parlato con Bonaccini e l’assessore Corsini, siamo d’accordo nel lavorare insieme per far capire che l’Emilia-Romagna sarà pronta ad accogliere i turisti, come sempre. Quello che non deve succedere è che dopo la tragedia ne arrivi un’altra".

La Regione ha annunciato una doppia campagna promozionale per il mercato italiano e per quello estero:

"Le associazioni di categoria stanno chiedendo una campagna di supporto. D’accordo con Corsini e Bonaccini sabato sarò a Rimini e Riccione. Faremo una conferenza stampa per presentarla. Diremo che la riviera è pronta e domanderemo: non hai ancora scelto dove andare in vacanza? Scegli la Romagna, perché oltre a mangiare bene e vedere posti belli, quest’anno puoi fare anche un’azione solidale".

La ministra Santanché poi aggiunge:

"Non ci attarderemo a sottolineare le manchevolezze del passato, che sappiamo esistono, ma non è questo il momento delle polemiche. È il momento di stare insieme come squadra perché siamo tutti italiani ed emiliano-romagnoli in questo momento".