Divieti comunali bizzarri: a Monza non si possono più lanciare i palloncini in aria
L'obiettivo è quello di evitare la dispersione di plastiche nell’ambiente
E’ scattato a Monza, in Lombardia, il divieto di utilizzare palloncini in gomma da lanciare in aria: . Lo stabilisce un’ordinanza del Sindaco Paolo Pilotto per evitare la dispersione di plastiche nell’ambiente. Resta comunque la possibilità di utilizzo nei casi in cui siano assicurati al suolo e non rischino di volare via.
A Monza scatta il divieto di lanciare i palloncini in aria
L’Amministrazione ha compiuto questa scelta richiamando non solo le leggi europee e costituzionali in tema di tutela ambientale, ma anche il patto di collaborazione siglato con l’Associazione Plastic Free nell’ottica di ridurre il più possibile l’impiego di materiali plastici non indispensabili.
Infatti - si legge nella nota diffusa dal Comune - i frammenti di palloncini abbandonati spesso finiscono per inquinare l’ambiente, e spesso vengono ingeriti da diverse specie di animali, causandone anche la morte.
Una problematica, questa, confermata da studi internazionali e sulla quale i referenti locali di Plastic Free hanno svolto, negli scorsi mesi, numerose iniziative contribuendo così a generare attenzione e sensibilizzazione.
“Un ulteriore passo in avanti a tutela dell’Ambiente – afferma l’Assessore all’Ambiente Giada Turato - Con questa ordinanza il Comune intende fare la propria parte per contribuire a eliminare l’inquinamento derivante dalla dispersione di residui in plastica e gomma, che talvolta può avvenire a chilometri di distanza tramite palloncini più leggeri dell’aria”.
In caso di infrazione scatta la sanzione da 25 a 500 euro
Spetta ora alla Polizia Locale e alle Guardie Ecologiche Volontarie verificare che il divieto venga rispettato: chi lo infrangerà dovrà pagare una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.
“Il divieto – osserva il Sindaco Paolo Pilotto - conferma l’impegno dell’Amministrazione nel tutelare il patrimonio faunistico e ambientale monzese, e non solo monzese. È una questione di responsabilità che non si limita al territorio cittadino, che rappresenta un contributo alla difesa di tutto l’ecosistema. Sono convinto che molti cittadini, che in perfetta buona fede hanno spesso fatto festa in modo semplice e corale con il lancio di palloncini in tante sagre, ricorrenze e celebrazioni, comprenderanno il senso di quest’iniziativa. L’intelligenza di tutti concorrerà a trovare nuove forme di festeggiamento alternative ai lanci”.
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