Occhio se li avete acquistati

Deodoranti e saponi contenenti prodotti tossici: l'elenco dei prodotti ritirati dal mercato

Nel mirino questa volta finiscono prodotti di Palmolive, Malizia, Breeze e Nivea. L'elenco completo

Deodoranti e saponi contenenti prodotti tossici: l'elenco dei prodotti ritirati dal mercato
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Se vi parliamo di BMHCA o Lilial sapete di cosa stiamo parlando? Probabilmente in molti lo ignorano, e fanno male. Si tratta infatti di una sostanza vietata da qualche anno ma che viene comunque utilizzata in tantissimi prodotti per l'igiene di uso comunissimo, che troviamo quotidianamente sugli scaffali di molti supermercati.

Qualche settimana fa se ne era parlato per una serie di richiami effettuati dall'Unione Europea. Poi la vicenda sembrava essersi un po' fermata. Sino ai giorni scorsi quando sono scattati nuovi ritiri di prodotti di grandi marche. Si tratta di deodoranti spray e saponi di grande utilizzo.

Bmhca Lilial, nuovi ritiri: l'elenco dei prodotti a rischio

Dopo la massiccia "infornata" di ritiri tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre sembrava che la situazione si fosse fermata. E invece nei giorni scorsi sono stati tolti dal mercato altri prodotti, tutti appartenenti a marche piuttosto note nel settore. Si tratta di deodoranti, bagni schiuma e saponi liquidi.

Di seguito la lista dei prodotti richiamati (cliccate sul singolo prodotto per leggere l'allerta e il lotto interessato dal richiamo):

A chiunque sia in possesso di prodotti segnalati, si consiglia di controllare la lista degli ingredienti dei cosmetici. Se il butylphenyl methylpropional è compreso, il consiglio è quello di riportare indietro il prodotto a chi l’ha venduto (se di recente acquisto), se no di gettarlo o smaltirlo per evitare problemi alla salute.

Bmhca Lilial: i prodotti già ritirati

Di seguito la lista dei prodotti richiamati a causa della presenza di Lilial nelle scorse settimane:

Qui invece tutti i richiami precedenti dal sito Rapex.

Gli ultimi sequestri

Nelle ultime ore sono scattati anche i sequestri operati dalla Guardia di Finanza. L'ultimo episodio è avvenuto in provincia di Cosenza dove i militari delle Fiamme gialle hanno sequestrato profumi, bagnoschiuma, shampoo e prodotti per capelli trovati sugli scaffali degli esercizi commerciali controllati e pronti per essere venduti. In alcuni casi, scrive la GdF, la composizione originaria del prodotto cosmetico era stata camuffata mediante l'apposizione di una nuova etichetta che non riportava la molecola vietata nell'elenco degli ingredienti.

Cos’è il Lilial

Lilial, o butylphenyl methylpropional, è una fragranza che per molto tempo è stata utilizzata in diversi cosmetici, ma che nel 2020 è stata classificata come sostanza tossica per la riproduzione. Dal 2022 la Commissione Europea ne ha vietato l’utilizzo in tutti i prodotti, ma a oggi sono ancora molti i cosmetici in commercio ad averla nella lista degli ingredienti.

Impiegata per l'intenso profumo della sua fragranza, è stata utilizzata non solo per i cosmetici, ma pure per prodotti per la casa. Il lato negativo è l'elevato potenziale allergenico e pertanto è stata dichiarata inutilizzabile per i prodotti cosmetici.

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