Da venerdì in tutta Italia via le mascherine all'aperto: Costa conferma
Il sottosegretario alla Salute: "Un provvedimento del ministero della Salute senza distinzione di colore. Questo è un segno di speranza per tutti gli italiani".
La fine dell'obbligo sarebbe dovuta arrivare a fine gennaio, ma il primo Consiglio dei Ministri dopo la pausa "quirinalizia" ha deciso di prolungare il provvedimento ancora di dieci giorni, per avere ancora del tempo al fine di valutare l'evolversi della pandemia da Covid-19. Dal prossimo 11 febbraio 2022, tuttavia, all'orizzonte paiono non esserci ulteriori proroghe o rinvii: da venerdì, in tutta Italia, via le mascherine all'aperto. A darne conferma è il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa:
"E' in arrivo un provvedimento del ministero della Salute senza distinzione di colore. Questo è un segno di speranza per tutti gli italiani".
Da venerdì in tutta Italia via le mascherine all'aperto: Costa conferma
"Che brutta fine le mascherine". Citare il brano di Dargen D'Amico, uno di più virali dell'ultimo Festival di Sanremo, per commentare il nostro prossimo immediato futuro non pare una provocazione tanto azzardata, anche perché le conferme arrivano anche dai principali esponenti del Ministero della Salute. Dopo il prolungamento di altri dieci giorni dello scorso 31 gennaio 2022, a partire da venerdì 11 febbraio 2022, tutta Italia si prepara a dire addio alle mascherine, quantomeno all'aperto.
La conferma della fine dell'obbligo è arrivata, nel corso della giornata di ieri, lunedì 7 febbraio 2022, dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, che all’Ansa ha dichiarato dell'imminente arrivo di un provvedimento firmato dal Ministro Roberto Speranza:
"Il provvedimento - afferma il sottosegretario Costa - toglierà le mascherine all’aperto su tutto il territorio nazionale senza distinzione di colore per le Regioni a partire dall’11 di febbraio. Questo è un segno di speranza per tutti gli italiani".
Nonostante l'iniziale indiscrezione di uno stop all'obbligo di mascherine all'aperto solo in zona bianca, nel corso del pomeriggio è giunto il nuovo annuncio di un provvedimento valido su tutto il territorio italiano.
La decisione del Governo, per ora solo annunciata, giunge alla luce anche dei dati dell’ultima settimana hanno certificato un calo dei contagi e la discesa dei ricoverati e dei posti letto occupati da pazienti Covid in terapia intensiva. Lo stop alle mascherine all'aperto rappresenta il primo segnale di allentamento delle restrizioni. Primo di una lunga serie, anche perché il premier Mario Draghi ha annunciato che, ad inizio febbraio, verrà stilato "un calendario per superare le limitazioni anti-Covid".
LEGGI ANCHE: Mascherine all'aperto, verso l'eliminazione dell'obbligo. Sileri: "Via da metà febbraio"
Costa: "Lo stato d'emergenza finirà il 31 marzo"
Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, interpellato su La7 a Tagadà ha fatto il punto anche sullo stato d'emergenza in Italia, la cui deadline è fissata al 31 marzo 2022. Le sue parole sono state chiare:
"Lo stato d'emergenza non sarà prorogato oltre il 31 marzo. L'obiettivo del governo è questo - ha aggiunto - credo che certamente ci saranno le condizioni per non prorogarlo".
L’orientamento del Governo Draghi, quindi, sarebbe quello di non proseguire con lo stato d'emergenza se continuerà il calo dei contagi e dei ricoveri. Dovrebbe scadere perciò a fine marzo la possibilità di ricorrere allo smart working con modalità semplificate, cioè senza l'accordo individuale tra azienda e singolo dipendente e con notifica telematica e massiva al ministero del lavoro. E dovrebbe cessare il lavoro della struttura commissariale guidata dal commissario Figliuolo.