LA VIDEOINTERVISTA

Albero crollato su un'edicola a Cagliari, il titolare: "A distanza di mesi lavoro ancora con l'auto"

L'edicola distrutta è stata tolta alcune settimane fa dal Comune

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Ve ne avevamo parlato qualche mese fa: erano le 5 del mattino dello scorso 15 maggio 2023, quando un grosso ramo di ficus si è spezzò improvvisamente, cadendo e distruggendo completamente un un'edicola situata in piazza Ingrao, nel centro di Cagliari.

Oggi Antonio Durzu, titolare dell'edicola di piazza Ingrao a Cagliari, a distanza di mesi dal crollo del ramo di ficus che ha danneggiato in maniera irreversibile il chioschetto, sta ancora utilizzando la sua auto come se fosse un negozio, a causa di ritardi per l'assegnazione di un nuova struttura dove poter insediare l'attività.

Antonio Durzu

L'intervista

Di Ottavio Currà

Quella mattina, fortunatamente, per un segno del destino, non ci furono né vittime, né feriti. Ad accorgersi del crollo del ramo fu un ragazzo che consegna quotidianamente per lavoro i giornali in tutta la città. Quest'ultimo avvisò in seguito il titolare dell'esercizio commerciale distrutto.

A distanza di qualche mese dal fatto, noi di News Prima abbiamo voluto conoscere e capire gli sviluppi della vicenda. Per questa ragione abbiamo intervistato il titolare.

"Il 15 maggio si è spezzato un ramo di un ficus secolare che stava sopra la mia edicola e da allora purtroppo non hanno dato nessuna risposta per via dei tempi burocratici. Inizialmente il Comune, dal giorno stesso, aveva promesso di darmi una struttura che c'è poco distante, utilizzato come punto per le informazioni turistiche. Io però ho fatto una richiesta di una dichiarazione scritta da parte loro in cui attestavano la temporaneità del prestito, perchè quella struttura non si appresta alla vendita di giornali perchè è ad uso ufficio e poi per motivi di sicurezza. Durante la notte è soggetta a continui scassi. Tant'è che dopo due giorni che il Comune mi aveva fatto questa proposta, sono arrivati i primi vandali che hanno divelto le serrande per vedere se all'interno della struttura c'era attrezzatura o merce. Adesso stiamo aspettando perchè noi abbiamo presentato in accordo con l'Amministrazione e con l'assessore al Verde di posizionare il chiosco 5 metri dalla vecchia struttura".

Sempre al nostro giornale l'edicolante ci ha fatto sapere:

"Siamo ad ottobre e al momento stiamo aspettando solo più una risposta tecnica per poter partire con l'accatastamento. Successivamente si partirà con la posa vera e propria del nuovo chiosco".

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