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Covid, in quali regioni la soglia d'occupazione delle terapie intensive è già raggiunta

L'Italia tra il paradosso di un dato sottostimato dei contagi: c'è chi gira liberamente e chi è in isolamento. Dibattito aperto sui dati delle rianimazioni.

Covid, in quali regioni la soglia d'occupazione delle terapie intensive è già raggiunta
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Covid, in quali regioni la soglia d'occupazione delle terapie intensive è già raggiunta.

In questo momento, in prossimità del grande esodo estivo (ma in tanti hanno già iniziato le loro vacanze) sono oltre 1 milione le persone messe ko dal covid.

Ma secondo gli esperti sarebbero almeno il triplo. In tanti infatti o stanno "facendo il covid" pensando di essere alle prese con un normale e banale raffreddore o più verosimilmente non si "tamponano" in modo da non doversi mettere in quarantena, in isolamento per sette o dieci giorni.

Del resto, in moltissimi casi, specie nella fascia di età tra i 25 e 40 anni (e se vaccinati) i sintomi del Covid sono davvero blandissimi: bruciore di gola e naso intoppato nella stragrande maggioranza dei casi.

La fotografia del Covid, chi è ko e chi va in giro

Di questi potenziali tre milioni, secondo gli esperti 1 milione sta andando in giro tranquillamente e liberamente.

Sui numeri però esperti e Governo "riflettono": se scende infatti il numero dei morti sale però il numero dei ricoverati (con un occhio di riguardo a over 80 e fragili), 11 in più nelle terapie intensive e 177 nei reparti di medicina dove i letti occupati dai positivi sono oramai l'11,5%.

Questo il dato di ieri.

Le Regioni che hanno superato la soglia delle terapie intensive

Si tratta di dati e numeri che si stanno avvicinando a quello della prima soglia d'allarme fissata al 15%: e sono già quattro le Regioni che l'hanno superata: Umbria (28,9%), Sicilia (23,1), Calabria (21,1) e Basilicata (16,7%).

Notizie un po' in controtendenza al dato che ormai da fine febbraio accompagnava i report delle terapie intensive.

Numeri che hanno aperto il dibattito. Il Lazio vorrebbe reintrodurre l'obbligo di mascherine al chiuse e vorrebbe già da ora "allargare" la platea della quarta vaccinazione agli over 70.

Una possibile strategia cui ha già annunciato di dire no la Liguria dove il governatore Toti ha spiegato come delle persone che si trovano in ospedale solo 3 su 10 vi si trovano ricoverate per il covid, mentre le altre sono in cura per altre criticità

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