Cosa devo fare se prendo il Covid a dicembre 2023: le regole aggiornate

"Covid? Ma c'è ancora?".

E' la reazione di molti... eppure il Covid, sì, c'è ancora. Anzi, per fortuna non è più quello di una volta, ma si sta diffondendo molto più facilmente rispetto a prima, ai brutti tempi della pandemia (finita ufficialmente il 5 maggio 2023).

Affolliamo ristoranti, palazzetti, metropolitane e non usiamo più le mascherine (tranne pochi guardati come alieni) ed è quindi matematico che il virus circoli e si diffonda sempre più come fanno raffreddori e influenza.

Il problema sono soprattutto gli over 65 e ancor più gli over 80, oltre naturalmente ai fragili: per loro il Covid può non essere una passeggiata, così come può non esserlo una forte influenza.

Vaccinarsi resta la precauzione più assennata, soprattutto perché riduce drasticamente la possibilità di accusare sintomi importanti.

Ma in ogni caso, sul fronte regole Covid a dicembre 2023: cosa devo fare se lo prendo?

Cosa devo fare se prendo il Covid a dicembre 2023

Prima cosa, l'isolamento non c'è più: è stato cancellato attraverso un provvedimento del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2023.

Se faccio un tampone e sono positivo al Covid devo semplicemente:

• indossare la mascherina (chirurgica o FFP2) se entro in contatto con altre persone, sia se sono sintomatico o asintomatico;
• se ho sintomi, devo rimanere a casa fino a quando scompaiono;
• se non ho sintomi, pur potendo uscire, devo evitare ambienti affollati;
• devo contattare il medico se sono una persona fragile o immunodepressa;
• sia se sintomatico o asintomatico, devo comunque evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA;
• devo comunque informare le persone con cui sono entrato in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, soprattutto se anziane, fragili o immunodepresse (anche se asintomatico).

E se invece sto bene come un pesce, ma sono entrato in contatto con una persona positiva?

• Devo semplicemente fare attenzione all’eventuale comparsa di sintomi suggestivi di Covid-19 (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto, e nel caso eventualmente verificare con un tampone.

Ricordiamo infine che l'obbligo di mascherina in ospedali e Rsa è valido fino al 31 dicembre 2023 (ma sarebbe una norma di buon senso che venisse prorogato e forse così sarà), mentre negli ambulatori la decisione spetta al medico (che in genere richiede infatti le mascherine, non solo per il Covid... in una sala d'attesa di pochi metri quadrati c'è potenzialmente di tutto nell'aria).