Compagni di scuola si ritrovano dopo 60 anni e... si sposano

Compagni di scuola alle medie di Mandello si incontrano dopo sessant’anni e diventano inseparabili. Ma per Francesca Ongania, 74 anni e Fausto Invaldi, 75 anni, la ciliegina sulla torta è arrivata venerdì scorso, 4 ottobre, quando sono convolati a nozze a Palazzo Bovara, uniti in matrimonio da Mary Zucchi, ex vigilessa del Comune di Lecco, amica dei due sposi.

Si incontrano dopo sessant’anni e si sposano

"La nostra storia affonda le radici nel tempo - raccontano i novelli coniugi visibilmente emozionati al nostro portale locale Prima Lecco - quando studenti 13enni ci vedevamo nei corridoi della scuola media di Mandello, che entrambi frequentavamo. Quando i nostri sguardi si incontravano il cuore ci batteva forte forte".

Poi, le circostanze della vita hanno allontanato Francesca e Fausto e le loro strade hanno preso direzioni diverse. Fausto è stato modello per agenzie pubblicitarie e attore in diversi fotoromanzi. Francesca invece dopo il diploma alle Magistrali ha lavorato come impiegata al Liceo Grassi e poi ha continuato come segretaria dell’allora assessore provinciale ai Servizi sociali Virginio Brivio, diventato in seguito sindaco di Lecco.

La svolta

Poi quando sembrava che la vita potesse riservare loro "solo" la tranquillità della pensione è arrivata la svolta.

"Nel luglio del 2022 siamo stati invitati a un pranzo a Lierna a casa di un’amica comune - aggiunge Francesca - Sapeva che eravamo stati compagni di scuola e che poi per sessant’anni non ci eravamo più rivisti. Quel giorno, quando ci siamo rivisti quel sentimento rimasto sopito per tutto questo tempo è letteralmente esploso. Abbiamo parlato per tutto il tempo e da quel momento non ci siamo più lasciati".

Il matrimonio

E venerdì 4 ottobre, Francesca e Fausto si sono sposati coronando con il "sì" la loro bella storia d’amore. Una cerimonia intima, alla quale oltre l’amica Giusy, che li ha uniti, hanno preso parte solo i testimoni Ugo Ongania, fratello della sposa e Mauro Lanfranconi (marito dell’officiante).

Quanto al viaggio di nozze i novelli coniugi ammettono di averlo già fatto.

"Si è trattato di un pre luna di miele - confessano con ironia - trascorsa in Sardegna. Siamo stati in perfetta armonia e abbiamo avuto modo di godere appieno della reciproca presenza. Siamo certi che il tempo che ci rimane lo passeremo insieme, condividendo consapevolmente l’amore, la saggezza e l’esperienza dei nostri anni. Vivendo anche con curiosità e lasciandoci sorprendere ancora dalla vita...".