Come funziona la Carta d'identità elettronica (Cie) e cosa succede quando sarà disattivato lo Spid
Cosa serve per fare la Carta d'identità elettronica, come funzionano i livelli 1, 2 e 3 e le nuove funzionalità in arrivo
Spid o Carta d'identità elettronica? Al momento la situazione è di "pareggio": circa 33 milioni di italiani hanno il primo, 32 la seconda. Tra questi una significativa parte ha entrambi, ma ora per chi ha scelto lo Spid è tempo di cambiare e di imparare a usare la Cie. Vediamo allora come funziona la Carta d'identità elettronica e come cambierà nei prossimi mesi.
Come funziona la Carta d'identità elettronica (Cie)
Già, perché come oramai ben saprete (anche se in molti non sono d'accordo) lo Spid è destinato a spegnersi entro pochissimo tempo, facendo convogliare tutti i servizi di accesso digitale alla Pubblica amministrazione (e non solo quelli) nella Cie.
La Carta di Identità Elettronica è la chiave di accesso, garantita dallo Stato e rilasciata dal Ministero dell’Interno, che permette al cittadino di autenticarsi in tutta sicurezza ai servizi online di enti e pubbliche amministrazioni che ne consentono l’utilizzo.
Cosa serve per fare la Carta d'identità elettronica (Cie)
La Carta di identità elettronica può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza o dimora a partire da centottanta giorni prima della scadenza della propria carta d’identità o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento.
Le carte di identità rilasciate su supporto cartaceo e le Cie rilasciate in conformità al decreto del Ministro dell’interno 8 novembre 2007, recante “regole tecniche della Carta d’identità elettronica”, possono essere rinnovate anche prima del centottantesimo giorno precedente la scadenza.
La validità del documento varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta:
- 3 anni dalla data di emissione per i minori che hanno meno di 3 anni di età;
- 5 anni dalla data di emissione per i minori con un’età compresa tra i 3 e i 18 anni.
- Per i maggiorenni la carta, ai sensi del Regolamento (UE) 2019/1157, ha una validità massima di 10 anni, pertanto scade dopo 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita.
La CIE rilasciata a cittadini impossibilitati temporaneamente al rilascio delle impronte digitali ha una validità di 12 mesi dalla data di emissione del documento.
Per fare la Carta d'identità elettronica è sufficiente recarsi in Comune il giorno dell'appuntamento con una fototessera (delle stesse dimensioni di quella utilizzata per i passaporti) in formato cartaceo (oppure può caricarla direttamente in formato digitale se ha preso l'appuntamento tramite Agenda Cie).
Per il rilascio della Carta di Identità Elettronica occorre versare 16,79 euro oltre i diritti fissi e di segreteria qualora previsti (chi scrive nel proprio Comune ha appena pagato 28 euro).
Come funziona la Carta d'identità elettronica (Cie): il livello 1 e 2
Vediamo prima come funzionano e a quali servizi permettono di accedere il livello 1 e 2.
L’accesso ai servizi online con questo genere di credenziali non richiede la lettura della Carta e il possesso di particolari tecnologie: sarà sufficiente utilizzare una coppia di credenziali (username e password) precedentemente creata o, se richiesto dal servizio, un secondo fattore di autenticazione (codice temporaneo OTP, scansione QR code).
Per poter utilizzare le credenziali è necessario prima attivarle tramite la procedura online. È sufficiente aver effettuato la richiesta di emissione della Cie e aver fornito i propri contatti (numero di cellulare ed e-mail); puoi attivare le credenziali, anche prima della consegna della Carta d'identità elettronica, semplicemente:
- inserendo il codice fiscale, il numero di serie della Cie e alcune cifre della prima metà del codice Puk (presenti sulla ricevuta che ti è stata rilasciata) e proseguendo con la procedura di attivazione (clicca qui per scoprire come funziona la procedura di attivazione del codice Puk).
- per chi è già in possesso della Carta, effettuando un accesso di livello 3 e proseguendo con la procedura di attivazione. È sempre possibile revocare le proprie credenziali di livello 1 e 2 tramite la funzionalità disponibile nell’area personale.
Di seguito un breve tutorial:
Come funziona la Carta d'identità elettronica (Cie): il livello 3
La Carta di Identità Elettronica può essere utilizzata come strumento di autenticazione digitale attraverso un computer, uno smartphone o entrambi.
Per farlo è necessario avere le 8 cifre del PIN: la prima parte viene consegnata alla richiesta della carta, la seconda alla consegna del documento.
Di seguito le possibili modalità di autenticazione:
- modalità desktop: si può accedere attraverso un computer collegato a un lettore di smart card contactless abilitato alla lettura della CIE, su cui bisogna avere installato il “Software CIE“;
- modalità mobile: si può accedere con uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE, con l’app “CieID” installata;
- modalità desktop con mobile: l’accesso al servizio avviene da computer, utilizzando uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE, e l’app “CieID“
Qui tutte le informazioni complete
Cosa si potrà fare con la Carta d'identità elettronica (Cie): anche prenotare gli hotel
Insomma, con l'uscita di scena dello Spid sarà la Carta d'identità elettronica a prendere il suo posto e la utilizzeremo nella stessa maniera.
Ma c'è di più. La Carta d'identità elettronica potrà essere impiegata anche per tutta una serie di servizi privati, dal prenotare gli alberghi agli ingressi nei musei, dai biglietti per i concerti a quelli per i mezzi pubblici.