Col trattore abbatte i cartelli del limite di velocità a 30 chilometri all'ora
Succede in provincia di Treviso. I nuovi limiti erano stati approvati da pochi giorni
Aumentano gli emuli di Fleximan. Se il "Robin Hood" degli automobilisti e i suoi "seguaci" se la prendono con gli autovelox, dopo Dossoman - che taglia i dossi stradali - spunta un nuovo "ribelle", che potremmo chiamare Cartelman o Trentalloraman. Ovviamente proviamo a ironizzarci su anche se è evidente che parliamo di danneggiamento della cosa pubblica (e dunque a spese dei cittadini).
Fatto sta che in provincia di Treviso un uomo con un trattore ha abbattuto cinque cartelli che segnalano il limite di velocità a 30 chilometri orari (lo stesso peraltro delle recenti polemiche che hanno riguardato la città di Bologna - e non solo lei - e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini).
Limite di velocità a 30 Km/h: abbatte col trattore i cartelli
E' successo nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 febbraio 2024 a Cappella Maggiore, piccolo centro da meno di cinquemila abitanti nel Trevigiano. A darne notizia è stato il sindaco Mariarosa Barazza.
"Ieri notte in via Cal Alta sono stati abbattuti dolosamente 5 nuovi cartelli stradali, recanti il limite di velocità 30, da poco installati. Dalle testimonianze raccolte e dalle tracce rilevate in loco sembra che il responsabile abbia commesso il fatto alla guida di un trattore".
"Nei prossimi giorni con i rilievi fatti dalla polizia locale provvederemo alla formale denuncia/querela e riposizioneremo i cartelli.
Mi rincresce molto dover prendere atto di comportamenti deplorevoli e irresponsabili come questi. Questo è un atto vile e gravissimo che costituisce reato, ma soprattutto offende e ferisce la nostra meravigliosa comunità che è molto più forte di queste bassezze".
L'ordinanza che istituiva i nuovi limiti di velocità era stata appena firmata, il 26 gennaio 2024, e si proponeva l'obiettivo di rispondere alle richieste di sicurezza dei residenti. Ma evidentemente qualcuno non era così d'accordo...
Limite di velocità 30 Km/h: le polemiche
La vicenda non può che richiamare le polemiche che in settimana hanno riguardato l'esperimento di Bologna, dove in tutta la città è stato decretato il limite di velocità a 30 chilometri orari. Un'iniziativa che ha suscitato la reazione non solo di molti automobilisti (e fa niente che il numero di incidenti si sia drasticamente ridotto), ma anche del vicepremier Matteo Salvini, che ha emesso una direttiva ministeriale per limitare il provvedimento ai cosiddetti "luoghi sensibili" (ospedali, scuole, asili, centri sportivi).
Non so se si è capito, ma la gente NON NE PUO' PIU' e di atti di ribellione del genere, ce ne saranno sempre di più. Sindaci e politici si esprimono scandalizzati, nel vedere che finalmente qualcuno ha cominciato a reagire! Ma di cosa vi scandalizzate? Non vi passa nemmeno per l'anticamera del cervello che siete andati troppo oltre?? Avete superato il limite da un pezzo e ora gli schiavi del sistema stanno rialzando la testa. Qualcuno comincia a capire, qualcun'altro è ancora dentro al recinto, insieme al gregge, perché ha paura delle reazioni di chi ha in mano il potere, qualcun'altro ancora critica perché è perfettamente allineato col sistema e non vuole cambiare. Ma volenti o nolenti, le cose stanno ormai cambiando e niente sarà più come prima....