L'onorevole paga la multa del pensionato che ha coperto una buca
A Barlassina (Monza) il bizzarro caso di Claudio Trenta: l'europarlamentare Claudio Ciocca si farà carico della sanzione
La sua storia aveva fatto il giro d'Italia, suscitando commenti indignati un po' ovunque. Ora quantomeno per lui è arrivato il "lieto fine": Claudio Trenta, il 72enne pensionato di Barlassina (Monza Brianza) multato per aver coperto una buca sulla strada, non dovrà pagare di tasca sua la sanzione. A farsene carico sarà l'eurodeputato leghista Angelo Ciocca, che mercoledì 17 maggio 2023 ha consegnato al cittadino brianzolo un assegno da 882 euro, la cifra della multa, da utilizzare nel caso in cui perda il ricorso contro l'Amministrazione comunale.
Monza, pensionato chiude una buca sulla strada
La vicenda è decisamente surreale e proprio per questo ha fatto il giro d'Italia. A Barlassina, piccolo Comune della Brianza, Claudio Trenta, pensionato 72enne, da tempo segnala al Comune (dal Municipio invece sostengono che le segnalazioni siano fatte solo sui social, ma comunque anche se non per le vie ufficiali, ci si era accorti della voragine...) la pericolosità di una buca sull'asfalto tra via Trieste e via Monte Santo, zona interessata da alcuni lavori per la posa della fibra ottica.
Le sue ripetute segnalazioni, però, cadono nel vuoto. E così l'uomo decide di fare da sé. Compra un sacco di bitume e con una pala si mette a coprire il buco. E' il 26 aprile 2023 e da quel giorno (finalmente verrebbe da dire) l'asfalto sulla strada è piatto e non pericoloso.
Arriva la multa
Tutto bene, dunque? Dal Comune arriverà un ringraziamento per il valente pensionato? Macché. Anzi. Mercoledì 10 maggio 2023 la doccia gelata: dal Comando di Polizia Locale gli viene recapitata a casa una multa da 886 euro (622 euro se pagata entro cinque giorni) per aver eseguito lavori stradali senza alcuna autorizzazione dalle autorità competenti. Il verbale contesta la violazione al Codice della strada perché il barlassinese “posava del bitume a freddo su area destinata alla circolazione di veicoli e pedoni, senza avere né titolo e/o competenza in materia di posa bitume a freddo”.
"Ho fatto presente in tutti i modi che c’era una buca e anche pericolosa – spiega Claudio Trenta al nostro portale locale Prima Monza – Ho mandato pure una Pec ai Carabinieri per omissione di atti d’ufficio ormai 20 giorni fa, ma non ho mai avuto risposta e solo allora ho deciso di chiudere la buca io stesso".
La beffa: deve ripristinare la buca
Ma non è finita qui. Perché la multa è accompagnata da una vera beffa: l’obbligo di riportare la strada allo stato precedente, e quindi di fatto di riaprire la buca.
Ma Claudio Trenta non ci sta. Il pensionato non è assolutamente disposto né a pagare né a ottemperare agli obblighi del verbale. Anzi, ha intenzione di ufficializzare una denuncia nei confronti della Polizia Locale e dell'Amministrazione comunale per omissione di atti d’ufficio.
L'assegno di Ciocca
Trenta aveva subito ottenuto quasi unanime solidarietà. Nella vicina Cesano Maderno due cittadini avevano avviato una raccolta fondi per sostenere le spese legali del ricorso ed eventualmente la multa. Ma non ce n'è stato bisogno. L'eurodeputato Angelo Ciocca ha infatti consegnato al pensionato di Barlassina un assegno da 882 euro.
“Quei soldi - ha dichiarato Ciocca - il sindaco doveva chiederli alla società che avrebbe dovuto occuparsi del ripristino e invece non ha fatto nulla. Un cittadino che con senso civico ha provveduto a correggere una mancanza altrui andrebbe ringraziato e non punito”.