Classifica pizzerie: Gambero Rosso pubblica la nuova guida delle migliori d'Italia
Tutti i più prestigiosi riconoscimenti rilasciati dall'estimata pubblicazione enogastronomica.
E' la pietanza con la quale il nostro Paese è riconosciuto in tutto il mondo, un marchio di fabbrica che solo noi sappiamo fare e che tutti ci invidiano. Quando all'estero parlano dell'Italia, come stereotipo vuole, il primo pensiero che balza alla mente è quello della pizza, ma ben vorrei dire perché oltre i nostri confini nazionali nessuno è in grado di replicarla alla stessa maniera. Un piatto unico nel suo genere che racchiude in sé tutta la cura e la minuzia che la nostra nazione mette in ambito culinario e gastronomico.
Anche nella patria della pizza, dove ovunque ti trovi a mangiarla vai comunque sul sicuro, tuttavia, c'è chi è stato in grado di contraddistinguersi: l'estimata casa editrice Gambero Rosso, infatti, per il decimo anno consecutivo, ha pubblicato la sua guida alle migliori pizzerie d'Italia. Vediamo insieme dove si trovano.
Pizzerie miglior d'Italia: la nuova guida di Gambero Rosso
Sono quasi 700 le insegne italiane segnalate nella nuova guida Pizzerie d'Italia di Gambero Rosso. Una pubblicazione, nata nel luglio 2013, che quest'anno raggiunge i suoi dieci anni e che per l'occasione ha deciso di aggiungere diciotto nomi alla lista dei maestri assoluti dell'impasto. Da Nord a Sud sono tantissime le pizzerie che sono state premiate con il massimo del punteggio, ossia "Tre Spicchi" per la pizza al piatto e "Tre Rotelle" per la pizza al taglio, insieme a tutti gli altri riconoscimenti rilasciati dall'estimata pubblicazione enogastronomica.
Un panorama, quello delle pizzerie, che anno dopo anno si fa sempre più complesso e variegato, annoverando espressioni e modalità innovative nella concezione del più popolare lievitato al mondo.
"Un prodotto 'semplice', sul quale, però, al pari del pane, vale la pena investire - afferma Gambero Rosso - Dagli ingredienti base (farina, olio, mozzarella, pomodoro) alle tecniche di lavorazione, frutto di ricerca e sperimentazione continua, in nome di una pizza sempre più buona e sana, agricola e sostenibile".
A confermare questa tendenza verso l'eccellenza ci sono i risultati raggiunti dai pizzaioli italiani, che dalla prima edizione della guida Pizzerie d’Italia, dieci anni fa, sono cresciuti esponenzialmente: se prima le migliori pizzerie d'Italia erano solo 30, oggi sono addirittura 96 al piatto e 12 al taglio.
Le new entry tra le migliori pizzerie italiane
Le nuove pizzerie al piatto premiate quest'anno nella guida del Gambero Rosso con il massimo dei voti sono state:
- Giotto a Firenze,
- Panisfizio a Jesolo,
- Bottega Dani a Cecina (LI),
- La Cascina dei Sapori a Rezzato (BS),
- Inedito a Brescia,
- I Vesuviani a Pomigliano d'Arco (NA),
- il Wine Bar & Grill de l’Hotel Rosa Alpina a San Cassano
- la pizzeria Cambia-Menti di Ciccio Vitiello a Caserta,
- il Dry Milano a Milano,
- La Farina Pizza + Grill a Firenze,
- ‘O Fiore Mio a Faenza (RA),
- Da Lioniello a Succivo (CE),
- Màdia a Salerno,
- Maiori a Cagliari,
- Meunier Champagne & Pizza a Corciano (PG)
- Sasà Martucci - I Masanielli a Caserta.
I due nuovi ingressi nell'Olimpo delle migliori pizze al taglio, invece, sono:
- Campana Pizza in Teglia a Corigliano Calabro
- Davide Longoni Pane a Milano
Gli altri premi
Oltre ai "Tre Spicchi" e le "Tre Rotelle", sono stati anche rilasciati altri prestigiosi riconoscimenti. La stella, ad esempio, è stata assegnata ai locali che in questi dieci anni hanno ottenuto sempre tre spicchi o tre rotelle. In questa categoria, come pizze al piatto, troviamo:
- Apogeo Giovannini a Pietrasanta,
- Da Attilio alla Pignasecca a Napoli,
- Renato Bosco Pizzeria a San Martino Buon Albergo,
- La Divina Pizza a Firenze,
- La Gatta Mangiona a Roma,
- Libery a Torino,
- La Notizia a Napoli,
- Patrick Ricci - Terra,
- Grani,
- Esplorazioni a San Mauro Torinese,
- Pepe in Grani a Caiazzo,
- Pizzeria Salvo a San Giorgio a Cremano,
- Sorbillo a Napoli,
- La Sorgente a Guardiagrele,
- Lo Spela a Greve in Chianti,
- Starita a Napoli,
- I Tigli a San Bonifacio
- Tonda a Roma
Come pizze al taglio, invece, hanno ricevuto la stella:
- Menchetti ad Arezzo,
- Pizzarium a Roma
- Saporè Pizza Bakery a San Martino Buon Albergo
Tra i premi speciali, infine, secondo il Gambero Rosso, i maestri dell'impasto di quest'anno sono:
- Corrado Scaglione dell'Enosteria Lipen di Triuggio (MB)
- Orlando Bortolami di Panisfizio di Jesolo (VE)
- Antonello Scatorchia della pizzeria Glamour a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, è il pizzaiolo emergente dell'anno.
- La pizzeria Saccharum di Altavilla Milicia (PA), si aggiudica il premio per la Ricerca e l'Innovazione
Le top 5 pizze dell'anno
Gambero Rosso ha infine premiato le top 5 pizze dell'anno, suddivise in altrettante categorie:
- Pizza a degustazione: vince la pizza "Dedicata al mare" che, a dispetto del nome, viene preparata dall'Hofstätter Garten di Tremeno (BZ) con impasto semintegrale, mozzarella, Paccasassi del Conero, alici, crumble di pane e nocciole, timo limonato e nebulizzazione di anisetta Rosati
- Pizza all'italiana: vince la pizza "Come un panino" preparata dalla pizzeria La Sorgente di Guardiagrele, in Abruzzo con spalla di maiale cbt sfilacciata, mozzarella di bufala e mozzarella di bufala affumicata, cavolo viola e bianco in agrodolce, cipolla di Tropea, julienne di carota, olio evo Valentini
- Pizze napoletane: si aggiudica il premio l’Innominata, preparata dalla Bottega Alessandro Bruner di Cardito (NA) con blu di pecora di Carmasciano, formaggio di capra bagnolese a latte crudo, pecorino bagnolese e all’uscita croccante di lamponi disidratati
- Pizza a Taglio: vince la "Sole" della Campana Pizza in Teglia di Corigliano Calabro preparata con fragole, fiori di sambuco in infusione, ‘nduja, stracciatella, fiordilatte e ricotta dura
- Pizza Dolce: premiata la Pizza di mele annurche preparata dalla pizzeria Pucci e Manella di Formia ripiena con crema pasticciera e mele annurche caramellate, in uscita miele dei monti Aurunci, nocciola gentile Romana e zest di limone