Trasportino scambiato per immondizia, il gatto buttato nel compattatore dei rifiuti

Una vicenda che fa stringere il cuore non soltanto a coloro che amano gli animali e ne hanno uno. Provate a mettervi nei panni di Daniela Baldassarre, la padrona di Forrest, che ha visto uccidere il suo gatto in maniera atroce, finito nel compattatore dei rifiuti, per un clamoroso errore. E ora la donna non riesce (comprensibilmente) a darsi pace. Una storia terribile successa a Chieti. (foto di copertina il gatto Forrest)

Trasportino scambiato per immondizia: gatto buttato nel compattatore dei rifiuti

Una vicenda i cui contorni vanno ancora chiariti - e saranno oggetto di indagini - ma intanto quanto trapela sino ad ora fa accapponare la pelle.

A raccontare l'accaduto è stata proprio Daniela Baldassarre, la padrona di Forrest, che mercoledì 21 agosto 2024 era andata dal veterinario per effettuare il parvotest ai suoi tre gatti.

Essendo i mici potenzialmente contagiosi, la prassi prevede che non entrino in sala d'attesa, e così Daniela ha appoggiato i trasportini su una panchina, entrando con un gatto per volta. Sino a quando è uscita per prendere l'ultimo, Forrest appunto, ma non lo ha più trovato.

Finito nel compattatore

In quei pochi minuti, però, è accaduto l'impensabile. Secondo le prime ricostruzioni, un operatore ecologico avrebbe scambiato il trasportino per un rifiuto e, non accorgendosi della presenza del gatto al suo interno, lo avrebbe caricato sul camion dei rifiuti, portandolo al compattatore.

Quando la donna è uscita dal veterinario e non ha più visto il micio ha subito chiamato la Polizia Locale. Gli agenti hanno successivamente accompagnato Daniela Baldassarre alla discarica, dove il gatto Forrest è stato trovato morto.

Le indagini

Sulla vicenda sono in corso indagini per appurare cosa sia effettivamente successo e il Comune potrebbe visionare anche le immagini delle telecamere della zona.

Formula Ambiente Spa, l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti, ha risposto con una nota alla stampa locale:

"Siamo basiti e addolorati, non è mai accaduta una cosa simile. Stiamo cercando di capire la dinamica dell'incidente per far sì che non accada mai più e ci scusiamo infinitamente con la proprietaria del gatto, con cui siamo disponibili a parlare per vedere se c'è qualcosa che possiamo fare. Capiamo completamente il suo dolore e ci scusiamo tantissimo".

Sulla vicenda è intervenuta anche Aidaa, Associazione italiana in difesa di animali e ambiente, per voce del suo presidente Lorenzo Croce.

L'associazione ha già preannunciato la presentazione di un esposto alla Procura di Chieti.