Chiama i Carabinieri pensando ci sia un topo d'appartamento, invece è... un gatto
L'immediato arrivo dei Carabinieri nel cuore della notte ha svelato il mistero e tranquillizzato una 36enne di Biella
Il gioco di parole viene facile in questo caso, e anche la protagonista della storia ce lo permetterà, perché al di là dello spavento è andato tutto bene e non c'era nulla di cui preoccuparsi. Fatto sta che nel cuore della notte una donna di Biella ha chiamato i Carabinieri perché ha sentito dei rumori strani all'esterno della sua casa e ha pensato ci fosse un ladro. Ma a tentare di entrare non era un topo d'appartamento, bensì... un gatto.
"Carabinieri, c'è un ladro che vuole entrare in casa"
Come racconta Prima Biella, nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 settembre 2024 una residente della cittadina piemontese ha chiamato i Carabinieri. Sentendo dei rumori all'esterno della sua casa ha pensato ci fosse un ladro che aveva l'intenzione di entrare e svaligiarla. E così, comprensibilmente spaventata, ha allertato il 112.
Era solo... un gatto
I militari dell'Arma, dunque, sono immediatamente corsi a casa della donna con una pattuglia. Ma al loro arrivo hanno fatto la curiosa scoperta. A provocare i rumori non era qualche malintenzionato ma semplicemente un gatto che cercava forse un riparo per la notte.
Quando sono arrivati i carabinieri l'animale era ancora lì. La richiedente, una giovane donna di 36 anni, è stata così tranquillizzata e ha potuto tornare a dormire.