Chi evade di più le tasse: la classifica delle categorie che fanno più "nero"

L'evasione fiscale in Italia è da sempre un tema "caldo". Ma chi evade di più il fisco? In base ai dati pubblicati dal Dipartimento delle Finanze del Governo, Il Sole 24 Ore ha stilato una classifica delle categorie di operatori che tendono maggiormente a fare "nero". E non mancano le sorprese.

Chi fa più "nero" in Italia

La mappa del rischio evasione è stata stilata - spiega il quotidiano di Confindustria -  in base alla quota di contribuenti che in ogni categoria non riesce a raggiungere nelle pagelle fiscali il voto "8", cioè la soglia minima che secondo l'amministrazione finanziaria indica l'affidabilità della dichiarazione. Naturalmente poi ogni caso fa storia a sé.

Di seguito le dieci categorie di contribuenti con le maggiori percentuali di "inaffidabilità":

1. Lavanderie 78,5%
2. Noleggio auto 77,9%
3. Gestione impianti sportivi 76,3%
4. Ristoranti 72,8%
5. Pelliccerie 72,5%
6. Assistenza anziani e disabili 72,4%
7. Sondaggisti 71,9%
8. Pesca e acquacoltura 71%
9. Lavorazione the e caffè 70,9%
10. Associazioni e organizzazioni 70,6%

Le categorie più virtuose

Dall'altra parte, ci sono invece le categorie più virtuose, coloro che hanno "pagelle fiscali brillanti" dal punto di vista del tasso di "affidabilità". In particolare brillano le professioni ordinistiche. Secondo Il Sole 24 Ore, il dato è "alimentato anche dal contrasto di interessi che aumenta il valore dei pagamenti tracciabili grazie anche agli sconti fiscali".

Ecco le dieci categorie con meno percentuale di "inaffidabilità":

1. Farmacie 25%
2. Studi medici 25,9%
3. Attori 39,7%
4. Notai 40,8%
5. Paramedici 42%
6. Fabbricazione di articoli in carta 42,4%
7. Dottori commercialisti, ragionieri, periti e consulenti del lavoro 42,6%
8. Professionisti informatica 43,5%
9. Geologi 44%
10. Veterinari 44,8%