Chat GPT mania: come funziona e cosa si può fare con l'intelligenza artificiale a portata di chat

E' l'argomento del momento. La Chat GPT è un'intelligenza artificiale in grado di rispondere a tutte le domande: sta facendo discutere perché è difficile distinguerla dall'intelligenza umana.

Se gli studenti la usano per i compiti, negli Stati Uniti un deputato ha fatto un discorso in aula scritto interamente da lei.

Tutti pazzi insomma - a partire da qualcuno che ha finito per farsi prendere la mano e si è innamorato - per Chat GPT. Se vi state chiedendo cos'è, come funziona, a cosa serve, se è gratis e altre domande che non osate fare in pubblico per non risultare "antiquati", ecco tutte le risposte.

Chat GPT: cos'è

Chat GPT è un sistema di intelligenza artificiale creata da OpenAI con cui è possibile conversare. Il dialogo avviene scrivendo, come una qualunque app di messaggistica, soltanto che dall'altra parte a rispondere non c'è un amico ma un calcolatore. L'incredibile successo che sta avendo è dato dalla capacità di elaborare veri e propri testi, non solo risposte attinenti alle domande che gli si può porre sulla piattaforma.

In parole povere, salvo qualche strafalcione che ancora è da mettere in conto, si può avere una conversazione molto fluida su tantissimi temi.

ChatGPT– Generative pretrained transformer – è infatti uno strumento di elaborazione del linguaggio naturale, che utilizza algoritmi avanzati di apprendimento automatico per generare risposte e conversare in modo simile all’interazione umana.

Come provarla

Utilizzare questo chatbot è davvero intuitivo. Infatti, una volta approdati alla dashboard è sufficiente iniziare a digitare nella barra come in qualsiasi chat di messagistica.

E' gratuita, dettaglio che favorisce la sperimentazione selvaggia in corso in questo momento, dove chiunque si può approcciare all'AI. Potete accedere con vostro account Google o Microsoft.

ChatGPT è una versione evoluta del modello GPT (Generative Pre-trained Transformer) sviluppato da OpenAI. Il modello è stato addestrato su una grande quantità di testo, utilizzando un algoritmo di apprendimento automatico noto come "pre-training". Questo algoritmo consente al modello di "imparare" a comprendere il linguaggio umano e di generare testo in modo autonomo.

Chi c’è dietro ChatGPT

La sua creazione la si deve ad OpenAI, un'organizzazione di ricerca artificiale non a scopo di lucro con sede negli Stati Uniti. OpenAI è stata fondata nel 2015 da importanti leader dell'industria tecnologica fra cui Elon Musk.

Il team di OpenAI è composto da ricercatori e ingegneri esperti in apprendimento automatico e intelligenza artificiale, che lavorano insieme per sviluppare modelli di linguaggio avanzati come ChatGPT, mettendo insieme diversi campi come la matematica, l'informatica, la fisica e la psicologia. La missione di OpenAI è quella di rendere l'intelligenza artificiale disponibile a tutti per aiutare a risolvere i problemi del mondo e migliorare la vita delle persone, promuovendo la ricerca e lo sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale aperte e accessibili.

L'abbiamo provata: l'intervista a Chat Gpt

Veniamo alla parte più divertente: l'abbiamo provato. Alla richiesta di raccontarci una storia con i personaggi di Star Wars ci è stata raccontata una storia abbastanza articolata con tanti personaggi storici della saga. Quindi test superato.

Tergiversando, invece, su diversi temi, capita che la macchina "ammetta" di non essere sul pezzo, questo perché - soprattutto sul fronte dell'interfaccia con l'umano - ha bisogno di interazioni per apprendere sempre più. 

Abbiamo provato a intervistare Chat GPT.

Che cos’è il servizio di intelligenza artificiale chat GPT, a che cosa serve?

“E’ un modello di generazione automatica del linguaggio - ha risposto il computer - per aiutare a rispondere a domande”.

Quanto sono accurate le tue risposte?

“Non posso garantire la precisione al 100%”

Si rimane stupiti da come riesci a capire bene le domande, come fai?

“Tutto deriva dall’addestramento su grandi quantità di dati e di testo”.

La tua intelligenza può essere una minaccia per l'umanità?

“No, sono solo un'applicazione software che segue le istruzioni e gli obiettivi stabiliti dai suoi sviluppatori e utilizzatori. La vera sfida nell'utilizzo dell’intelligenza artificiale è garantire che venga utilizzata in modo responsabile ed etico per il bene della società”.

Provi emozioni?

“No, sono solo un modello di linguaggio artificiale, non ho la capacità di provare, sentire o percepire emozioni”.

Qual è secondo te il senso della vita?

“Varia a seconda della filosofia, della cultura, della religione e delle esperienze individuali . Non esiste una risposta universale univoca al senso della vita”.