ALTA TENSIONE

Caso Jj4, proiettile e minacce al presidente della provincia di Trento. La questione orsi nel mondo

In Giappone c'è addirittura un distributore automatico che vende carne d'orso, negli Usa sono alle prese con un numero di esemplari non comparabile al nostro

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Una busta, smistata all'ufficio postale di Gardolo, sobborgo a nord di Trento, e indirizzata al presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti è risultata contenere un proiettile e un foglio a quadretti scritto a mano con frasi sgrammaticate e in pessima grafia.

"Il prossimo proiettile è per te", oltre a minacce rivolte alla famiglia del politico.

Proiettile e minacce al presidente della provincia di Trento

Fugatti era già stato messo sotto scorta nel 2021 in seguito a provvedimenti relativi alla gestione degli orsi e probabilmente le tutele attorno alla sua persona saranno ripristinate.

E' chiaro che il gesto è legato alla polemica sulla sorte di Jj4, l'ora accusata di aver ucciso il runner 26enne Andrea Papi il 5 aprile scorso a Caldes.

A Trento sono settimane ad alta tensione, l'ultima protesta animalista è andata in scena il 25 maggio, quando era prevista la sentenza del Tar, arrivata poi il giorno dopo, che ha sospeso fino al 27 giugno 2023 l'abbattimento dell'animale.

Rinviata la decisione del Tar di Trento sull'abbattimento dell'orsa Jj4

"Esprimo ferma condanna per il vile atto intimidatorio nei confronti del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, al quale rivolgo le espressioni della più sentita solidarietà e vicinanza - ha detto il presidente della Camera dei deputati e compagno di partito Lorenzo Fontana - Auspico che i responsabili di questo ignobile gesto vengano individuati al più presto".

La questione orsi nel mondo: bimbi attaccati in Pennsylvania

Due bambini, uno di 5 e uno di 1 anno, sono rimasti recentemente feriti a causa di un attacco di un orso nella contea di Luzerne, in Pennsylvania, Stati Uniti.

Siamo a meno di 200 km in linea d'aria da New York, ma in uno stato circondato da foreste nelle quali si stima vivano ben 15mila orsi, uno scenario ben diverso dal nostro

Il bambino di cinque anni e quello di 1 anno stavano giocando nel vialetto della loro casa quando sono stati attaccati e feriti non mortalmente.

Sono state piazzate trappole per orsi nella zona: le politiche di contenimento in genere in questi casi prevedono la soppressione dell'animale aggressivo, se catturato.

E infatti l'orsa femmina responsabile dell'attacco (riconosciuta da tracce di dna lasciate sui bambini)  è stata catturata e poi soppressa, mentre il suo compagno è stato rimesso in libertà in una zona lontana.

In Pennsylvania è illegale nutrire gli orsi e chi vive in zone vicino alle quali vi sono plantigradi devono eliminare potenziali fonti di cibo dai luoghi in cui gli orsi potrebbero procurarsele.

Non molto più a Nord, ad Avon, nel Connecticut, un orso s'è invece infilato nel garage di una pasticceria mangiando una sessantina di cupcake, prima di essere messo in fuga dai dipendenti a colpi di clacson.

Anche lì la frequenza e la gravità delle interazioni uomo-orso stanno aumentando, ma si stima che nella zona vivano fino a 2mila plantigradi, anche in questo caso proporzioni ben diverse rispetto all'Italia.

La questione orsi nel mondo: in Giappone carne d'orso all'automatico

Saltando dall'altra parte del mondo, colpisce invece quanto accade in Giappone e più precisamente dalle parti di Akita, 400 chilometri a Nord di Tokyo.

Lo scorso anno ben 75 persone sono rimaste ferite in Giappone in incontri con orsi e due sono state uccise, secondo i dati del governo. Uno dei decessi è avvenuto proprio ad Akita.

La carenza di cibo nelle foreste porta sempre più animali nelle aree abitate. Gli orsi neri asiatici sono considerati una specie vulnerabile, ma non in modo critico, e vengono quindi cacciati o catturati con trappole soprattutto quando c'è il rischio che si avvicinino troppo ai centri abitati.

Il fatto è che è pure legale mangiare carne di orso in Giappone, tanto che ad Akita è spuntato davanti a un ristorante addirittura un distributore automatico che vende carne di orso.

"La carne di orso non è molto comune, quindi vogliamo che i turisti che vengono a visitare la città la comprino", ha dichiarato il titolare, che mette in vendita una confezione da 250 grammi a circa 17 euro.

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