Muore a 17 anni nel sonno: la mamma va a svegliarla e la trova senza vita
Camilla Ceresoli era tornata a casa prima di mezzanotte e si era messa a letto. Nella notte un arresto cardiaco l'ha uccisa
Una tragedia improvvisa, inspiegabile, che ha spezzato una vita troppo giovane, con tutti i suoi sogni. Camilla Ceresoli aveva 17 anni. Sabato 24 febbraio 2024 era uscita con il fidanzato e poi era tornata a casa poco prima di mezzanotte. La mattina seguente, però, quando la madre è andata a svegliarla nella sua camera, l'ha trovata morta, stroncata da un arresto cardiaco. E ora la comunità di Urgnano, nella Bassa Bergamasca, piange per lei.
Muore nel sonno a 17 anni
Come racconta il nostro portale locale Prima Treviglio, ad accorgersi di quello che era accaduto è stata la mamma Francesca quando domenica 25 febbraio 2024, poco prima di mezzogiorno, è entrata nella sua stanza per svegliarla. Ma Camilla Ceresoli era morta nel sonno.
L'oratorio, la pallavolo e i sogni di Camilla
Camilla era una ragazza molto impegnata: lo studio - frequentava il liceo Galileo Galilei a Caravaggio - lo sport con la Volley Spirano, gli amici.
La domenica mattina i genitori la lasciavano dormire e riposare dopo la settimana impegnativa. Il padre, Massimo Ceresoli, dirigente della Asd Oratorio Urgnanese Calcio era andato a Fara Olivana per seguire una partita degli Esordienti, la mamma era rimasta a casa. Intorno a mezzogiorno, non vedendo la figlia, ha deciso di svegliarla, ma si è trovata a vivere l'incubo peggiore di ogni genitore.
Camilla non stava dormendo. Il suo cuore aveva smesso di battere. La madre disperata ha chiamato il medico e l'ambulanza, ma era già chiaro che non c'era già più nulla da fare. A stroncarla nel sonno un arresto cardiaco.
"Stavamo facendo, come si deve fare, delle analisi e dei controlli però per lo sport era tutto a posto - ha spiegato il padre - sono le aritmie sopraventricolari che hanno causato questo".
L'ultimo saluto a Camilla verrà celebrato martedì 27 febbraio 2024, alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Urgnano partendo dall'abitazione di via delle Azalee 258 con corteo a piedi. Questa sera, invece, alle 17.30 si terrà una veglia di preghiera.
Studentessa e pallavolista con tanti sogni
Sono state tantissime le attestazioni d'affetto per la 17enne. A partire dai Salesiani di Treviglio dove aveva frequentato le scuole medie.
"La comunità salesiana e tutta la comunità educativa pastorale dei Salesiani di Treviglio si stringe attorno alla famiglia di Camilla Ceresoli, nostra ex-allieva alla scuola secondaria di primo grado, deceduta questa notte - hanno scritto sul profilo Facebook la mattina stessa - Affidiamo la sua anima all'intercessione di Maria Santissima Ausiliatrice e di San Giovanni Bosco".
Piena di vita ed entusiasmo, Camilla studiava al Galilei di Caravaggio e giocava tra le file dello Società Pallavolo Mafalda Spirano, ma non faceva nemmeno mancare l'impegno in oratorio dove era stata anche animatrice al Cre. Sognava di fare l'insegnante, studiare psicologia o filosofia, anche se si sarebbe voluta mettere alla prova anche con medicina. Tanti sogni, una vita davanti, tutto quello a cui una 17enne dovrebbe poter pensare.
Il cordoglio della Asd Oratorio Urgnano
Profondo cordoglio a Urgnano anche nella società Asd Oratorio Urgnanese Calcio di cui il padre Massimo è dirigente e dove gioca, tra gli Esordienti, anche il fratello Pietro.
"Profondamente sgomenti e affranti per il grave lutto famigliare che ha improvvisamente colpito il nostro dirigente Massimo Ceresoli responsabile del Settore Giovanile OUC e il figlio Pietro, giocatore della squadra Esordienti 2011, si comunica che tutte le attività sportive (allenamenti) in programma nelle giornate di lunedì 26 e martedì 27 febbraio sono annullate in segno di lutto. Tutti gli atleti, collaboratori e allenatori sono invitati a presenziare, in tuta di rappresentanza, martedì pomeriggio, sulla piazza della Chiesa alle 14.30 per il funerale della cara Camilla - hanno pubblicato sui social - Siamo vicini, certi di accogliere il pensiero di tutti i tesserati biancoazzurri e delle rispettive famiglie, all'immane dolore che ha colpito Massimo, la moglie Francesca, e Pietro. Ci stringiamo a loro nel più forte e sincero abbraccio. Affidiamo Camilla alla bontà di Dio e chiediamo per la sua famiglia tanta forza e fede".
Il dolore della Pallavolo Mafalda Spirano
Tutta la Società Pallavolo Mafalda Spirano piange la prematura scomparsa di Camilla - fa sapere la società di pallavolo - La giovane atleta, entrata due anni fa nella Prima Squadra allenata da Franco Zanotti, si è fin da subito distinta per la sua capacità di coinvolgere le compagne in un senso di appartenenza creando così lo spirito fondamentale per affrontare la giusta competizione richiesta in uno sport collettivo. Ancora increduli e sgomenti tutti i componenti della società sportiva si uniscono al dolore della famiglia dedicandole un messaggio colmo di affetto.
“Ciao Camilla ancora fatichiamo a crederci…in questo profondo dolore per la tua partenza improvvisa rimangono la luce dei tuoi occhi e la forza che ci hai donato. Nei momenti difficili hai saputo riunirci in un grande abbraccio attorno a una palla ed è con questo tuo esempio d’amore per lo sport e per la vita che andremo avanti come tu avresti voluto ”.
Il cordoglio dell'oratorio
Camilla frequentava anche l'oratorio di Urgnano, che l'ha ricordata con un accorato post.
"Ciao Camilla,
te ne sei andata nel silenzio di questa notte lasciandoci senza parole e con tante domande. Hai vissuto la tua breve vita con intensità e gioia. Avevi sempre un sorriso speciale per i bambini. Ti sei sempre spesa per gli altri. Non ti sei mai tirata indietro davanti alle tante sfide che la vita ti ha posto dinnanzi. Ora ti affidiamo a Dio, e siamo sicuri che ti prenderai cura di tutto coloro che condivideranno con te l’eternità. Continua ad essere animatrice come l’hai sempre fatto con gioia e allegria. Ti ricorderemo e staremo accanto a tuo fratello, mamma e papà. Buon viaggio! Ad – Dio".