Bonus Trasporti novembre 2023, attenzione al click day: prende il contributo soltanto chi arriva prima
Requisiti, validità, utilizzo e dove fare domanda
Torna il click day per il Bonus Trasporti di novembre 2023 e anche questa volta si preannuncia una battaglia di velocità: i primi che cliccano, infatti, potranno godere dell’agevolazione che andrà ad esaurirsi con l’andare delle richieste lasciando, chi arriva in ritardo – seppur a parità di requisiti e diritti – a bocca asciutta.
Vediamo tutti i dettagli.
Bonus Trasporti novembre 2023: quando
Torna l'opportunità di richiedere il bonus trasporti: il ministero ha infatti reso noto che sono stati stanziati altri 35 milioni di euro (oltre ai fondi non utilizzati nelle precedenti tornate) per far fronte alle numerose richieste. L'appuntamento è per mercoledì 1°novembre 2023 a partire dalle 8 di mattina. Si accede, come nei mesi precedenti, tramite Spid o Carta di Identità elettronica, sulla piattaforma digitale ministeriale.
E soprattutto, come nei mesi precedenti, vige la regola del “chi primo arriva meglio s’accomoda”. I fondi vengono assegnati, infatti, in ordine cronologico di arrivo della domanda e, quindi, la velocità diventa un fattore cruciale per accedere al bonus.
Bonus trasporti novembre 2023: requisiti
Il bonus è rivolto solo a coloro che hanno un reddito familiare non superiore ai 20.000 euro ed è attivo fino a esaurimento della dotazione finanziaria. Il governo Meloni ha infatti ristretto le maglie dei beneficiari: prima la soglia di reddito per avere l'agevolazione era fissata a 35mila euro
L'incentivo è un voucher che può arrivare fino a un valore di 60 euro e potrà essere richiesto per gli abbonamenti ai mezzi pubblici, come treni, bus e metropolitane. Restano esclusi dal bonus i servizi di prima classe dei treni e le classi "premium".
Come richiedere il Bonus Trasporti
Per richiederlo è necessario indicare nome e codice fiscale del beneficiario (in caso di minori) e spuntare l'auto-dichiarazione relativa all'Isee. Il buono è nominativo ed è utilizzabile per l'acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o di trasporto ferroviario nazionale. Il periodo di validità è limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l'acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo. Come di consueto, infine, il contributo può essere richiesto per sé o per un minorenne a carico.
Resta uguale anche il sito dove richiedere il bonus, accedendo con lo Spid o la Carta di Identità digitale: bonustrasporti.lavoro.gov.it. Una volta fatto il login, si potrà richiedere il voucher che dovrà essere speso entro il mese solare in cui viene erogato, anche per acquistare un abbonamento per i mesi successivi. Va sempre verificato che il gestore del servizio di trasporto pubblico che interessa i richiedenti sia nell'elenco di quelli convenzionati.
Infine, chi vuole usufruire del voucher deve verificare in che modalità l'azienda dei trasporti intende accettare il voucher: il codice identificativo antifrode generato dal Ministero potrebbe essere utilizzato come modalità di pagamento nelle biglietterie, oppure potrebbe essere necessario acquistare prima l'abbonamento per poi ricevere il rimborso.