“La tenuta dei conti è fondamentale, e su questo non possiamo muovere critiche a Giorgetti, che peraltro deve fare i conti con il buco causato dal Superbonus. Tuttavia, la manovra risulta negativa dal punto di vista della crescita e conferma, ancora una volta, l’assenza di una vera strategia industriale per il Paese.
In questo senso, mi piacerebbe vedere Landini intervenire sul tema dello smantellamento di Stellantis e sulla vendita di Iveco a Tata, questioni che incidono profondamente sul futuro industriale e occupazionale dell’Italia.
Sul fronte fiscale, il bonus IRPEF del 2% per i redditi sotto i 50 mila euro si traduce in poche decine di euro: una cifra insufficiente, soprattutto se poi siamo costretti a spenderla nella sanità privata perché quella pubblica non riesce più a garantire tempi e servizi adeguati.
La verità è che nella manovra non si vede un reale investimento sulle imprese né sui giovani, che restano ancora una volta completamente assenti”
Lo ha dichiarato l’On. Fabrizio Benzoni (Azione) ad Aria Pulita in onda sui canali Netweek
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