Quali sono le auto più rubate in Italia e le città dove avvengono più furti
La Fiat Panda è sempre l'auto più amata... dai ladri. Che prediligono pure i Suv
Vi è mai capitato di tornare al parcheggio e non trovare più la vostra auto? Succede sempre più spesso e le vittime di furti di auto sono in deciso aumento. Nel 2023 il fenomeno è cresciuto del 5%. E se avete certi tipi di veicoli - o abitate in determinate zone - dovete stare più attenti.
A fornire una panoramica della situazione del nostro Paese è LoJack nel suo report “Stolen Vehicle Recovery 2024” realizzato prendendo in considerazione gli oltre 550.000 dispositivi installati a bordo delle auto in circolazione sulle strade italiane.
La Fiat Panda è l'auto più rubata in Italia
La Panda si conferma l'auto più amata... dai ladri. E' sempre l'utilitaria Fiat la più rubata, anche se oggi i malviventi sembrano molto appassionati anche ai Suv. Lo certifica l'analisi "Stolen Vehicle Recovery 2024", curata dall’Osservatorio di LoJack, la società americana parte del colosso CalAmp leader nei servizi telematici e nel recupero di veicoli rubati.
Panda era la vettura più rubata anche nel 2022.
I ladri amano le Panda e i Suv
Secondo la ricerca, i ladri d'auto hanno una predilezione per i Suv: più del 50% dei veicoli rubati in Italia appartiene infatti a questa categoria. Un netto incremento rispetto al recente passato: quattro anni fa i Suv costituivano "solo" il 33% delle sottrazioni di veicoli.
Le auto più rubate in Italia nel 2023
Ecco di seguito la classifica delle cinque auto più rubate in Italia:
- Fiat Panda
- Fiat Cinquecento
- Citroen C3
- Lancia Ypsilon
- Smart Fortwo.
Ecco invece la top five dei Suv più rubati.
- Toyota Rav 4
- Toyota C-HR
- Fiat 500X
- Jeep Renegade
- Peugeot 3008
Dove si rubano più auto in Italia
Anche dal punto di vista della "geografia" dei furti, si conferma quanto si evidenziava nel recente passato. Il 90% dei furti d'auto avviene in quattro regioni. Ecco la "classifica":
- Campania (33%)
- Lazio (24%)
- Puglia (21%)
- Lombardia (12%)
Tra le province, invece, ecco le prime dieci posizioni per denunce ogni 100.000 abitanti.
- Barletta-Adria-Trani 3.924 denunce (1035,99 denunce/100mila abitanti)
- Foggia 3.793 denunce (638,54 denunce/100mila abitanti)
- Napoli 18.246 denunce (614,43 denunce/100mila abitanti)
- Catania 5.493 denunce (512,45 denunce/100mila abitanti)
- Bari 6.181 denunce (505,35 denunce/100mila abitanti)
- Palermo 5.371 denunce (447,23 denunce/100mila abitanti)
- Caserta 3.205 denunce (354,67 denunce/100mila abitanti)
- Roma 14.666 denunce (347,82 denunce/100mila abitanti)
- Salerno 3.168 denunce (299,25 denunce/100mila abitanti)
- Campobasso 538 denunce (256,11 denunce/100mila abitanti).
Tra le altre grandi province, Milano è al dodicesimo posto con 6.061 denunce (188,26 denunce/100mila abitanti), Torino al quindicesimo con 3.185 denunce (144,89 denunce/100mila abitanti) e Firenze al trentaseiesimo posto con 574 denunce (58,27 denunce/100mila abitanti).