Atteso in Toscana l'ideologo di Putin, ma l'hotel nega la sala per il convegno
Aleksandr Dugin, una delle voci più "prestigiose" della propaganda anti-occidentale
Sarebbe dovuto essere ospite in video da Mosca di un convegno privato dell'associazione filo-russa "Vento dell’Est" sabato 27 gennaio all’hotel Guinigi di Lucca ma la sala concessa inizialmente è stata negata. Parliamo di Aleksandr Dugin, una delle voci più "prestigiose" della propaganda anti-occidentale del presidente russo Vladimir Putin, il cosiddetto ideologo dell’invasione russa in Ucraina, teorizzatore di una unione dell'Est contro l'Occidente e gli Stati Uniti d'America.
Le polemiche
All’evento si sarebbe dovuto discutere di "geopolitica e dell’evoluzione del mondo in senso multipolare" e Dugin sarebbe stato invitato per essere uno dei maggiori esperti del mondo sul tema. Tra i suoi maggiori promotori Lorenzo Berti, presidente dell'associazione "Vento dell’Est" ed ex candidato sindaco di CasaPound a Pistoia.
La presenza virtuale di Dugin a Lucca ha fatto scatenare le polemiche e suonare l'allarme in tutte le fazioni politiche. La preoccupazione è quella di una crescente diffusione in Italia della propaganda filo-russa e anti-occidentale. Così ad alzare la voce sono stati esponenti tanto del centrodestra che del centrosinistra.
Hotel nega la sala ma il convegno ci sarà
La catena alberghiera Best Western Italia, di cui fa parte l’hotel Guinigi di Lucca, il quale come detto aveva inizialmente concesso la sala, ha deciso di negare lo svolgersi del convegno dopo le tante polemiche dei giorni scorsi.
Gli organizzatori dell’associazione "Vento dell’Est", pertanto, si sono messi alla ricerca di una nuova sala che li possa accogliere, rinnovando l'invito alla partecipazione e confermando l'appuntamento di sabato 27 gennaio ("una scelta infelice" ha detto il sindaco Pardini in quanto si tratta del Giorno della Memoria).
"Riceviamo ogni giorno decine di richieste di prenotazione, un risultato inaspettato considerato che la nostra associazione è nata solamente poco più di un anno fa", hanno detto gli organizzatori. Confermata anche la presenza di Dugin dunque mentre contro l'hotel si prospetta una battaglia legale: "ha revocato una sala conferenze regolarmente prenotata e pagata, il nostro avvocato sta valutando la formulazione di una richiesta danni".