Il "dissing" tra Morata e il sindaco di Corbetta: "Viene a vivere qui", "Violata la mia privacy, cambio casa"

Una vicenda bizzarra sta tenendo banco nelle chat dei tifosi in queste ore. Non parliamo dei commenti alle partite di Champions League o sulle recenti questioni che hanno riguardato il mondo ultras di Milan e Inter, anche se i rossoneri in qualche modo c'entrano. Sì perché il trasferimento a Corbetta, nell'hinterland milanese, del nuovo attaccante milanista Alvaro Morata è diventato un vero e proprio "caso" per colpa di un post del sindaco Marco Ballarini.

Un botta e risposta a colpi di social in un momento in cui i dissing vanno molto di moda (da Fedez  vs Tony Effe a Pellegrini-Giunta vs Ceccon).

Il sindaco di Corbetta annuncia l'arrivo di Morata in città

Per capire meglio cosa è successo, facciamo un passo indietro di qualche ora, con la ricostruzione dei fatti del nostro portale locale Prima Milano Ovest.

Mercoledì 2 ottobre 2024 il sindaco di Corbetta aveva annunciato sui social l'arrivo del calciatore, che aveva deciso di prendere casa in città (non il primo peraltro, dato che in passato anche l'ex portiere dell'Inter Andrè Onana aveva soggiornato proprio qui nel suo anno in neroazzurro):

"Il campione Alvaro Morata è il nostro nuovo concittadino".

"Il bomber spagnolo, neo acquisto del Milan, sta ultimando le pratiche per il trasferimento ufficiale nella sua nuova meravigliosa casa nella nostra città. Lo sapete, sono un tifosissimo dell'Inter, ma con piacere do il benvenuto ad Alvaro Morata nella nostra grande famiglia di Corbetta".

La reazione di Morata

Non sembrava nulla di che. E invece tanto è bastato per far scattare la reazione piccata del bomber rossonero, che non ha preso affatto bene la "pubblicità".

A poche ore dall'annuncio social del primo cittadino, Morata ha annunciato su Instagram che non andrà più a vivere in città per colpa di questa rivelazione poco gradita.

"Fortunatamente non possiedo alcun bene di valore, l'unico tesoro sono i miei figli la cui incolumità è stata turbata. Mi trovo costretto a dover cambiare casa nell'immediato grazie alla sua incapacità di utilizzare i social".

Il post criptico del sindaco interista: "Ciao ciao"

Una reazione forse spropositata (il sindaco non ha certo rivelato l'indirizzo di casa di Morata e Corbetta è comunque una realtà piuttosto grande, quasi 20mila abitanti), che ha lasciato basito il sindaco, che comunque si è in qualche modo scusato:

"Non ho toccato la sua privacy, non ho rivelato il suo indirizzo sebbene mi sia noto e al Comune non risulta niente, non è ancora stata fatta la richiesta di residenza. Sarebbe stata violazione della privacy se avessi visto le carte in Comune e avessi divulgato la notizia, invece lo ho annunciato perché era cosa già nota in città, la gente lo ha visto in giro per Corbetta, i cittadini lo sapevano, è stato visto da più persone qui in alcuni esercizi commerciali. Mi spiace. Se vuole rimanere a vivere a Corbetta lo accogliamo molto volentieri".

Poi, però, un altro post un po' criptico. Ballarini ha pubblicato infatti una foto dello stemma dell'Inter con una manina che saluta e la scritta "Ciao, ciao". Non sono certo pochi gli utenti che hanno collegato questo post all'annuncio di addio da parte del giocatore spagnolo.