Alluvione Emilia Romagna: è ancora allerta rossa. Meloni arriva a Ravenna. Elicottero caduto: aperte due inchieste
Prevista una tregua di 48 ore, ma la situazione rimane molto critica
Tutta l'Italia guarda con apprensione all'Emilia Romagna, dopo l'alluvione che ha devastato la regione provocando 14 morti e oltre 36.000 sfollati. Oggi, domenica 21 maggio 2023, la premier Giorgia Meloni è arrivata a Ravenna, rientrata in anticipo dal G7 in Giappone. Intanto il meteo sembra voler concedere una tregua di due giorni.
Alluvione Emilia Romagna: due giorni di tregua
Passata l'ondata di distruzione è già tempo di ricostruire e contare i danni. Ma gli occhi degli emiliani - e di tutta Italia - sono puntati verso il cielo. Che dovrebbe concedere 48 ore di tregua.
"Finalmente è uscito il sole. La situazione sta migliorando: abbiamo ancora alcune zone, in particolare nel Ravennate, quelle più basse, che sono allagate. A Cesena si sta veramente ripulendo la città e secondo me, domani sera, sarà ripulita, se non tutta, quasi tutta", ha detto il governatore Stefano Bonaccini.
Resta però l'allerta rossa. Nella giornata di lunedì 22 maggio 2023, l'allerta rossa - per gravi criticità idrogeologiche e idrauliche già presenti sul territorio - è valevole per le piene dei fiumi nelle province di Ferrara, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
L'allerta è di colore arancione per le piene dei fiumi nelle province di Reggio Emilia e Modena; gialla per le piene dei fiumi nei territori di Ferrara, Bologna, Ravenna, Forlì Cesena, Rimini e per rischio frane nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
Emilia Romagna: arrivata Giorgia Meloni
Attorno a mezzogiorno è arrivata la presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni. Martedì 23 maggio è previsto un Cdm straordinario in cui l'esecutivo prenderà delle decisioni attese sulle misure di sostegno per le popolazioni emiliane.
Elicottero precipitato: aperte due inchieste
Sabato 20 maggio 2023, inoltre, al dramma si è aggiunto dramma. Un elicottero impegnato in un intervento per i guasti alla linea elettrica provocati dal maltempo in Emilia Romagna, è precipitato a Belricetto di Lugo, in provincia di Ravenna.
Le quattro persone che erano a bordo sono rimaste ferite, di cui due in modo grave. Sull'accaduto sono state aperte due inchieste: la prima è stata avviata dall'Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile, l'altra, invece, dal pubblico ministero di turno Angela Scorza, che ha disposto il sequestro del relitto. Due le ipotesi di reato al vaglio: lesioni colpose e disastro aviatorio, in prima battuta contro ignoti.