A Reggio Emilia

Alimenti a base di farina di grillo: dopo la pasta e il pane, arrivano anche... i croissant

La nuova trovata inserita tra i più classici cornetti al cioccolato o alla marmellata

Alimenti a base di farina di grillo: dopo la pasta e il pane, arrivano anche... i croissant
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Sono passati poco più di due mesi da quando l'Ue ha dato il via libera alla vendita dei grilli in polvere. Estremamente ricchi di proteine, la commercializzazione della farina di questi insetti è stata ritenuta altamente sicura dall'Efsa, l'Autorità continentale per la sicurezza alimentare. Sebbene l'idea di mangiare alimenti a base di farina di grillo non stuzzica il palato di molti, sono già diverse le realtà culinarie che hanno iniziato a proporre pietanze di questo genere: dal pane alla pasta, passando persino per la pizza. E se vi dicessimo che c'è anche qualcuno che si è spinto anche oltre? Chiunque volesse azzardare una colazione diversa non può non fare un salto al bar di Reggio Emilia che propone... croissant alla farina di grillo.

Croissant con farina di grillo: nuova colazione al bar di Reggio Emilia

Una trovata veramente audace in un Paese come il nostro che in tema di cucina è abituato bene. Un'iniziativa però particolarmente originale che può anche tornare utile soprattutto nei confronti di tutti quei clienti incuriositi dalla novità. Come raccontato da Prima Reggio Emilia, un bar del posto ha deciso di inserire tra le scelte della colazione anche i croissant alla farina di grillo.

Costano due euro, cinquanta centesimi in più rispetto alla brioche tradizionale; come sembianze non mostrano differenze, forse appaiono più alti, e il loro sapore ricorda molto quello delle brioche integrali. Chiunque fosse tentato di provare il sapore non deve far altro che fare tappa al bar Palapa di via Tenni a Reggio Emilia.

A raccontare dell'iniziativa è Michele Taddio, titolare del locale:

"Credo che siamo i primi al mondo a vendere brioche e biscotti con questa farina la novità è stata presa con moltissima curiosità, a molti clienti piace, altri preferiscono quelle classiche".

La famiglia di grillo ha è ricca di vitamina B12, ferro, fosforo, sodio, calcio e fibre, ma soprattutto conferisce un notevole apporto di proteine di qualità. L'unica "pecca" - che comunque non sembra spaventare né i ristoratori né i clienti che dopo averne tanto sentito parlare cedono alla tentazione - sembrerebbe dunque il suo costo, che da quanto spiegato dal titolare del bar Palapa corrisponde a 13,50 euro all'etto.

Può essere utilizzata per tantissimi alimenti

Oltre ai croissant, la farina di grillo, dopo l'approvazione dell'Ue con pubblicazione in Gazzetta ufficiale lo scorso 3 gennaio, può essere utilizzata per la preparazione di tantissimi altri alimenti che non mancano sulle nostre tavole.

La polvere di grillo può infatti essere adoperata per fare il pane e i panini multicereali, i cracker e i grissini, le barrette ai cereali, ma anche le premiscele secche per prodotti da forno, i biscotti, i prodotti secchi a base di pasta farcita e non farcita.

E ancora è adatta per le salse, i prodotti trasformati a base di patate, i piatti a base di leguminose e di verdure, la pizza, i prodotti a base di pasta, il siero di latte in polvere, i prodotti sostitutivi della carne, le minestre e le minestre concentrate o in polvere, gli snack a base di farina di granturco, le bevande tipo birra, i prodotti a base di cioccolato, la frutta a guscio e i semi oleosi, gli snack diversi dalle patatine e i preparati a base di carne.

Tantissime applicazioni che, come testimoniato dal bar di Reggio Emilia, nei prossimi mesi potremo vedere con maggiore frequenza non solo sugli scaffali dei supermercati, ma anche tra le scelte dei menù dei ristoranti. La decisione però spetta solo al cliente: se dove capitarti l'occasione, saresti tentato di provare il gusto di una pasta o un croissant alla farina di grillo?

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