Blackout informatico

Aerei e treni cancellati e in ritardo: come chiedere il rimborso (e quando potete farlo)

Cosa dice la legge e come sono le procedure delle singole compagnie di viaggio

Aerei e treni cancellati e in ritardo: come chiedere il rimborso (e quando potete farlo)
Pubblicato:

Il guasto informatico che ha colpito mezzo mondo venerdì 19 luglio 2024 ha creato parecchi problemi soprattutto per i viaggiatori. In tanti si sono trovati con l'aereo e il treno in ritardo o cancellato. Ma come si fa a ottenere il rimborso? Vediamo cosa si può fare.

Volo cancellato o in ritardo: i rimborsi

Le norme per i voli cancellati e in ritardo sono stabilite da un apposito regolamento europeo (n. 261/2004) che si applica ai passeggeri in partenza (o destinati) da un aeroporto situato nel territorio di uno Stato membro della Ue.

In caso di cancellazione del volo, le compagnie aeree sono tenute a garantire ai passeggeri alcuni diritti:

  • Pasti e bevande: fornitura adeguata di pasti e bevande in relazione al tempo di attesa;
  • Comunicazioni: almeno due chiamate telefoniche, messaggi via fax o e-mail;
  • Sistemazione in hotel: se l’orario di partenza previsto è almeno un giorno dopo l’orario di partenza inizialmente previsto, o quando il soggiorno diventa necessario;
  • Trasporto verso gli alberghi: trasporto dall’aeroporto al luogo di sistemazione (hotel o altro).

Inoltre, i passeggeri hanno diritto al rimborso del prezzo del biglietto o ad un volo alternativo il più presto possibile, o in una data successiva concordata con la compagnia aerea. Tuttavia, il rimborso non è previsto in caso di cause di forza maggiore, come avvenuto oggi.

Treni cancellati o in ritardo: i rimborsi

Anche per i treni sono previste procedure standard, che si applicano solitamente soprattutto in caso di scioperi. Ogni compagnia (Trenitalia, Trenord e Italo) ha delle sue specifiche procedure.

Come ottenere il rimborso con Trenitalia

Innanzitutto, come prima cosa è necessario mettersi  in contatto con il personale del vettore interessato, che saprà fornirvi tutte le informazioni del caso.

Per tutte le categorie di treni, è prevista un’indennità in bonus o in denaro pari:

  • al 25% del biglietto per ritardi tra 60 e 119 minuti;
  • al 50% del biglietto per ritardi superiori a 120 minuti.

Per i treni FrecciarossaFrecciargento e Frecciabianca l’indennità pari al 25% del biglietto (solo bonus, non denaro) è riconosciuta anche per ritardi tra 30 e 59 minuti.

Hai diritto a un bonus: dopo 24 ore dall’effettuazione del viaggio, puoi richiedere (entro 12 mesi dalla data di effettuazione del viaggio) l’indennizzo tramite biglietterie in stazione, l’agenzia di viaggio presso cui è stato acquistato il biglietto, direttamente online tramite il form sul sito Trenitalia o al call center (solo per i biglietti acquistati con carta di credito tramite il call center o il sito www.trenitalia.com).

Puoi chiedere:

  • un indennizzo in denaro o mediante il riaccredito sulla carta di pagamento utilizzata per l’acquisto;
  • il rilascio di un bonus (utilizzabile entro 12 mesi dalla data del viaggio);
  • direttamente l’emissione di un nuovo biglietto per un importo pari al bonus spettante.

Non vengono riconosciuti indennizzi di importo pari o inferiore a 4 euro.

Come ottenere il rimborso con Trenord

Per i treni regionali in Lombardia (Trenord), i rimborsi devono essere richiesti seguendo la procedura descritta sul sito di Trenord entro 30 giorni dalla partenza.

La domanda può essere fatta:

  • rivolgendosi alle biglietterie Trenord;
  • presentandosi presso gli uffici Assistenza Clienti My Link Point di Milano Cadorna e Milano Porta Garibaldi;
  • inviando la documentazione tramite posta all'indirizzo Trenord - Ufficio Rimborsi - c/o Stazione Cadorna Pal. Movimento Piazzale Cadorna 20123 Milano (in questo caso si deve allegare anche copia di un documento d'identità);
  • direttamente online dal sito Trenord (solo per gli acquisti fatti su e-Store o su APP Trenord, riportando il numero d'ordine e il relativo PNR).

Come ottenere il rimborso con Italo

Se invece dovevate viaggiare con Italo, è possibile ottenere un rimborso rivolgendosi al personale in stazione, oppure contattare direttamente l’assistenza dell’azienda al numero 892020 (a pagamento). In caso di soppressione di un treno, Italo riconosce automaticamente l’indennizzo entro 30 giorni dalla data del viaggio.

Il rimborso verrà riconosciuto entro 30 giorni dalla data del servizio in ritardo o cancellato. È inoltre possibile richiedere il risarcimento online tramite il form dedicato a questo link. Italo provvederà a fornire un voucher (codice sconto) da utilizzare su www.italotreno.

 

Seguici sui nostri canali